Il tono utilizzato dal Sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, durante la conferenza stampa sull’emergenza rifiuti, è stato particolarmente acceso. Il primo cittadino ha parlato di situazione drammatica che ha determinato una grave situazione igienico-sanitaria. “Il comune – dice la Valenti – è rimasto solo ad affrontare tutte le criticità dovute alla indisponibilità degli impianti ma anche ad un atteggiamento apparentemente cordiale da parte della regione che, però, non si traduce nella ricerca delle soluzioni al problema. Inoltre – continua il Sindaco Valenti – la Srr e il Dipartimento Acque e Rifiuti sono in una lotta reciproca fatta di carte e burocrazia per scambiarsi le reponsabilità delle competenze sulla individuazione degli impianti alternativi dove conferire gli scarichi.” Ormai l’emergenza non riguarda solo l’umido ma anche l’indifferenziato.

Stamattina, il primo cittadino di Sciacca incontra a Palermo il Presidente della Regione, Nello Musumeci, per parlare di tematiche legate alla gestione dell’acqua ma l’occasione sarà utilizzata anche per affrontare questo tema spinoso dei rifiuti. “Mi viene da pensare – ha detto la Valenti – che dietro a tutto quello che accade a Sciacca con i rifiuti ci sia un disegno criminoso, una strategia. Non è escluso che qualcuno arrivi da fuori per scaricare a Sciacca enormi quantità di spazzatura”. Rispetto ad una nostra precisa domanda il Sindaco di Sciacca ha poi escluso che l’accumulo indiscriminato di rifiuti nelle periferie della città possa addebitarsi ad una cattiva organizzazione del servizio.