Mafia, processo Opuntia: al via arringhe difensive
Si è tenuta ieri una udienza del processo scaturito dall’inchiesta antimafia denominata “Opuntia” che, secondo gli inquirenti, avrebbe disarticolato le famiglie mafiose del Belice. Ieri, in aula, la difesa dei fratelli Giuseppe e Cosimo Alesi, rispettivamente di 48 e 53 anni, di Menfi, coinvolti nell’inchiesta, ha chiesto per i loro assistiti l’assoluzione “per non aver […]
Si è tenuta ieri una udienza del processo scaturito dall’inchiesta antimafia denominata “Opuntia” che, secondo gli inquirenti, avrebbe disarticolato le famiglie mafiose del Belice.
Ieri, in aula, la difesa dei fratelli Giuseppe e Cosimo Alesi, rispettivamente di 48 e 53 anni, di Menfi, coinvolti nell’inchiesta, ha chiesto per i loro assistiti l’assoluzione “per non aver commesso il fatto”.
Nella sua arriga l’avvocato Luigi Placa, ha evidenzato come “anche il collaboratore Bucceri dice che gli Alesi non fanno parte della famiglia mafiosa di Menfi”.
La prossima udienza del processo “Opuntia” è fissata per il 7 maggio.