Latitante arrestato a Lentini, sequestrato arsenale nascosto in una parte del covo
Il 38enne deve scontare una pena di 9 anni e 3 mesi per una serie di rapine compiute in appartamenti di alcuni anziani
Da circa un anno si nascondeva in un covo creato ad arte e collegato ad un appartamento a disposizione di un familiare, potendo così spostarsi facilmente e comunicare con un sistema di interfono a circuito chiuso in modo da rendere le comunicazioni non intercettabili.
Gli agenti della polizia di Lentini, nel Siracusano, hanno arrestato il 38enne su pendeva un’ordine di carcerazione emesso dalla procura generale presso la Corte d’Appello di Catania per una condanna a 9 anni, 3 mesi e 29 giorni di reclusione per una seria di rapine compiute in appartamenti di alcuni anziani. Gli agenti lo hanno scoperto notando movimenti sospetti negli appartamenti nei quali l’uomo si era assicurato la copertura familiare ed ambientale. Il covo era infatti equipaggiato, oltre che con una smart tv e una console per videogiochi, con un sistema di videosorveglianza che serviva a proteggerlo da visite non gradite delle forse dell’ordine e da un interfono per comunicare tra gli appartamenti senza essere intercettato. All’interno di una finta parete, la polizia ha trovato anche due kalashnikov e sei caricatori, due pistole semiautomatiche, un revolver, una pistola ad aria compressa, un fucile a pompa calibro 12, cento cartucce calibro 6.35, otto cartucce 377 magnum e altre 329 cartucce di vario calibro.
Le indagini proseguono per individuare una eventuale rete di fiancheggiatori che gli abbia assicurato una latitanza tranquilla fino ad oggi.