“Circolo della Stampa”, presentato il libro di Adalgisa Biondi
Nel libro Biondi traccia un "cammino" per conoscere meglio ciò che "si maneggia" talvolta con superficialità, tra ricordi e nuove scoperte, tra bellezza e bruttura, tra serio e facto.
Nella splendida cornice del Giardino del Museo diocesano, tra gli agrumi centenari, si è tenuto ieri il quarto appuntamento del “Circolo della Stampa” della Sezione agrigentina di Assostampa Sicilia, in collaborazione con il Museo Diocesano di Agrigento e il settimanale diocesano L’Amico del Popolo. Protagonista della serata è stata la storica agrigentina Adalgisa Biondi che ha parlato del suo libro “Girgenti in dieci effigi”.
Nel libro Biondi traccia un “cammino” per conoscere meglio ciò che “si maneggia” talvolta con superficialità, tra ricordi e nuove scoperte, tra bellezza e bruttura, tra serio e facto. Un viaggio nella propria città, Agrigento, in cui Biondi si è spogliata della propria cittadinanza, cercando di vederla con gli occhi vergini dei turisti che visitano un luogo per la prima volta, perché la conoscenza crea in noi delle preclusioni, toglie il sapore della scoperta, e il pregiudizio che si crea diventa un substrato pesante da portare con sè con il convincimento che il meglio sia sempre da un’altra parte. Tante le figure “dimenticate” che sono emerse durante la conversazione con la giornalista Marilisa Della Monica: da Damereta, madre dei diritti universali, a Marchisia Prefoglio, icona dello splendore della famiglia Chiaramonte, al più illustre e dimenticato il filosofo presocratico Empedocle, padre della retorica, che nacque e visse proprio ad Agrigento. Una serata in cui protagonista è stata la città di Agrigento con le sue contraddizioni e le sue immense bellezze, la sua disorganizzazione di origine greca, città sempre in bilico tra speranza e disfattismo in cui il popolo agrigentino, greco, arabo, normanno, latino, è l’indiscusso interprete. Il “Circolo della Stampa” è il progetto culturale voluto dall’Associazione siciliana della stampa per creare dibattito e confronto tra giornalisti e società nell’ottica di un reciproco arricchimento. Ogni appuntamento vede i componenti della Sezione agrigentina del sindacato unitario dei giornalisti dialogare con scrittori, poeti, attori, in un confronto costruttivo per approfondire tematiche sociali e del territorio.