Palermo

Sequestrati beni per 400 mila euro ad imprenditore vicino a Cosa Nostra

Gli agenti della polizia di Stato hanno sequestrato beni per 400 mila euro riconducibili a Gerardo Antonio Orvieto Guagliardo, 37 anni, imprenditore del settore dei giochi e delle scommesse che, secondo quanto accertato dagli investigatori, si sarebbe imposto nel partinicese, sotto l’egida di Cosa nostra. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di PALERMO – Sezione Misure di Prevenzione, […]

Pubblicato 4 anni fa

Gli agenti della polizia di Stato hanno sequestrato beni per 400 mila euro riconducibili a Gerardo Antonio Orvieto Guagliardo, 37 anni, imprenditore del settore dei giochi e delle scommesse che, secondo quanto accertato dagli investigatori, si sarebbe imposto nel partinicese, sotto l’egida di Cosa nostra. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di PALERMO – Sezione Misure di Prevenzione, ha riguardato un’impresa individuale con sede a Partinico, attiva nel settore della ristorazione, un’auto di lusso e sei rapporti finanziari. La figura dell’indagato, ritenuto contiguo a Cosa nostra, e’ emersa nell’ambito dell’operazione denominata “Game Over”, effettuata l’1 febbraio 2018, che ha confermato l’esistenza di “una forte e indissolubile compenetrazione” tra l’attivita’ di Cosa nostra e la gestione e distribuzione sul territorio delle sale gioco e scommesse in seno alle quali, quotidianamente, si muove una mole di denaro che rappresenta una delle piu’ cospicue fonti di reddito degli ultimi anni per la mafia. In quella circostanza Orvieto Guagliardo e’ stato tratto in arresto perche’ avrebbe controllato giochi e scommesse, ponendosi come gruppo antagonista a quello facente capo a Bacchi Benedetto

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *