Il Circo M.Orfei è tornato dopo lo stop a causa della pandemia ad incantare con uno show mozzafiato il pubblico di Favara.
Un momento di normalità, di spensieratezza, momenti che ci riportano tutti bambini tra le nuvole, come i trapezisti, sognando di volare per poi tornare a terra con un salto perfetto.

Un cavallo ballerino, un ippopotamo, cammelli, mucche selvatiche, un cucciolo di tigre e poi giocolieri, pagliacci, trasformisti, numerosi giovani in pista che hanno danno vita alla magia del circo senza dimenticare la fatica quotidiana, l’allenamento, la gioia e la sofferenza.

”Attendevamo con ansia di riprendere a lavorare, sopratutto per regalare un sorriso ai bambini e anche alle famiglie, e anche noi avevamo bisogno di ritornare alla nostra routine e il grande pubblico siciliano ci sta regalando grande emozioni”, dichiara Riccardo Gravina tour manager del Circo M.Orfei. “Come si fa a maltrattare gli animali, Noi li trattiamo come se fossero dei figli, nascono, crescono e muoiono con noi, sottolinea lo stesso Gravina, prima pensiamo a montare le scuderie degli animali, a dargli da mangiare e poi pensiamo a noi”.

Durante lo show, anche un pensiero all’Ucraina, di fatti la famiglia dei trapezisti dopo l’esibizione nel ringraziare il pubblico hanno tirato fuori una bandiera con i colori della bandiera dell’Ucraina.

La grande famiglia circense resterà a Favara fino a domani 25 aprile e poi tra le prossime tappe Caltanissetta e Messina.