A Lampedusa prende il via il Servizio Civile Universale con la Croce Rossa Italiana
Un percorso di crescita personale e di cittadinanza attiva, contribuendo con il proprio impegno a progetti di carattere sociale e sanitario
Per la prima volta nell’isola di Lampedusa ha preso il via, Martedì 23 Settembre, il Servizio Civile Universale svolto presso la Croce Rossa Italiana.
Un traguardo importante e un’occasione rilevante per il territorio, che vedrà il coinvolgimento diretto di sei giovani selezionati, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, i quali intraprenderanno un percorso di crescita personale e di cittadinanza attiva, contribuendo con il proprio impegno a progetti di carattere sociale e sanitario a favore della comunità.
I ragazzi selezionati sono stati inseriti in tre progetti di grande rilevanza per il territorio:
“Soccorso sanitario per la vita e la salute”: con l’obiettivo di contrastare la frammentazione dei servizi per la cura e la tutela della salute del cittadino attraverso il potenziamento dell’integrazione del sistema sanitario, pubblico e privato, con i servizi di trasporto pazienti in collaborazione con l’ASL e/o Cliniche private e/o privati cittadini.’
“Pronto accesso alle cure per la salute”: con l’obiettivo di potenziare la promozione della salute e favorire l’accesso alle cure per la popolazione vulnerabile di Lampedusa, con particolare attenzione verso i migranti. L’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (INMP) sarà partner di questo progetto;
“Sani comportamenti e meno rischi”: con l’obiettivo di potenziare le attività di Servizio Civile promuovendo un approccio inclusivo alla riduzione del rischio di disastri partendo dai gruppi vulnerabili fino ad arrivare a tutta la popolazione, diffondendo la cultura della prevenzione e delle buone prassi civiche attraverso l’educazione, la sensibilizzazione delle comunità e la promozione di programmi di formazione specifici per i cittadini.
Il percorso avrà durata annuale: per 12 mesi i giovani saranno impegnati in un orario medio di 25 ore settimanali e riceveranno, in conformità al bando nazionale vigente, un rimborso mensile pari a € 519,47.
L’avvio del progetto rappresenta un momento di grande valore per il Comitato CRI di Lampedusa e Linosa, che consolida così la propria presenza sul territorio, offrendo nuove opportunità di partecipazione e promuovendo i principi e i valori della Croce Rossa. Al tempo stesso costituisce un investimento sul futuro della comunità lampedusana, puntando sulle potenzialità dei giovani e sulla loro capacità di contribuire in modo concreto alla crescita del territorio.
Nel corso dell’anno verranno inoltre organizzate attività in collaborazione con il Comune, le istituzioni locali e gli enti del territorio, con l’obiettivo di rafforzare la rete di solidarietà e rendere sempre più incisiva l’azione del Servizio Civile.
«A nome del Consiglio Direttivo rivolgo un sincero augurio ai giovani che intraprendono questo percorso, che rappresenterà un anno di formazione, responsabilità e crescita personale e collettiva, a beneficio della comunità di Lampedusa e Linosa. Desidero inoltre esprimere un sentito ringraziamento all’Amministrazione comunale per aver concesso in comodato d’uso gratuito i locali di via Cameroni, oggi sede del Comitato CRI, rendendo possibile l’attivazione del Servizio Civile ed al Comitato Regionale CRI Sicilia per il prezioso supporto garantito durante la fase di avvio dell’iniziativa» – ha dichiarato la Presidente del Comitato CRI di Lampedusa e Linosa, Marianna Rinaudo.