Agrigento

Agrigento, Mareamico invia programma ambientale ai candidati Sindaco

In vista delle elezioni amministrative che si terranno il 4 e il 5 ottobre l’associazione ambientalista Mareamico ha inviato a tutti i Candidati a Sindaco della città di Agrigento, un programma ambientale minimale, al fine di affrontare e risolvere alcuni dei numerosi problemi che affliggono l’ambiente e le nostre coste in particolare. Di seguito le […]

Pubblicato 4 anni fa

In vista delle elezioni amministrative che si terranno il 4 e il 5 ottobre l’associazione ambientalista Mareamico ha inviato a tutti i Candidati a Sindaco della città di Agrigento, un programma ambientale minimale, al fine di affrontare e risolvere alcuni dei numerosi problemi che affliggono l’ambiente e le nostre coste in particolare.

Di seguito le proposte:

Spiagge:Ad Agrigento il 44% delle nostre spiagge sono inibite alla balneazione poiché aggredite dall’erosione costiera. Quindi è necessario ed urgente realizzare progetti di massima, da far finanziare alla Regione Sicilia ed alla Comunità Europea, per recuperare le spiagge del Caos, di Zingarello e di Drasy. Al fine di rendere disponibili nuove spiagge a San Leone si potrebbero affidare a privati le 5 spiaggette sottostanti il lungomare Falcone Borsellino da attrezzare come solarium. Le spiagge del viale delle dune dovranno essere pulite nel mese di aprile, al fine di renderle disponibili già dalla settimana di pasqua.

Depurazione: in attesa della costruzione del nuovo depuratore per la fascia costiera, il Comune, si impegnerà a spingere il progetto di eliminazione della condotta fognaria di marenostrum, a rischio costante di rottura e dello spostamento della centralina di sollevamento del viale delle dune, che danneggiano l’immagine delle nostre spiagge.

Verde pubblico a San LeoneIl boschetto della Maddalusa, di proprietà dell’Azienda Foreste Demaniali andrebbe migliorato soprattutto sotto l’aspetto della pulizia e del controllo. Mentre per quanto riguarda ciò che resta del boschetto delle dune, di proprietà dell’Ufficio del Territorio, andrebbe affidato ad una cooperativa o associazione che si faccia carico della gestione, delimitazione, pulizia e fruizione, con il controllo diretto da parte del Comune. Infine è auspicabile che Punta bianca e tutta l’area limitrofa, inserita già in un progetto regionale di salvaguardia e tutela, diventi riserva naturale orientata, con il partenariato gestionale del Comune.

Porticciolo turistico “Cesco Tedesco”, ilporticciolo turistico di San Leone necessita di una governance al fine di poter effettuare i lavori necessari al mantenimento delle condizioni di sicurezza e pulizia dei luoghi. Si dovrà dragare il fondale poichè l’entrata risulta ridotta in profondità e dovrà essere anche modificata, per impedire che si insabbi nuovamente. Questi lavori debbono essere effettuati in attesa degli interventi definitivi di rifioritura e consolidamento della mantellata foranea del molo di ponente e del ripristino delle strutture portuali danneggiate dalle mareggiate, come diverse volte richiesti al Genio Civile e alla Regione Sicilia. Si dovrà istituire un numero verde ambientale e una pagina web dedicata sul sito istituzionale del Comune di Agrigento, al fine di permettere ai cittadini di segnalare discariche, fuoriuscite fognarie e tutto quanto riguarda la tutela dell’ambiente. Questo permetterebbe di avvicinare i cittadini al Comune e recuperare la fiducia nelle Istituzioni.

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