La Corte di Cassazione ha confermato la condanna ad un anno e quattro mesi di reclusione (pena sospesa) nei confronti di Francesco Lauricella, 25 anni di Agrigento, accusato di lesioni personali e omissione di soccorso. Il verdetto, giunto al terzo e ultimo grado, diventa dunque definitivo. 

Confermata, dunque, la pena già inflitta in primo grado e in Appello. Le indagini hanno permesso di ricostruire come l’agrigentino, alla guida dell’auto del padre a sua insaputa e senza patente, avesse provocato un incidente in cui era rimasto gravemente ferito M.V. Il ragazzo, fermatosi inizialmente, non prestò soccorso perché in preda al panico, come sostenuto nel ricorso presentato proprio in Cassazione. Ricorso respinto e condanna definitiva.