Blitz Forestali nel deposito del comune, tra i rifiuti l’opera di Aceves destinata ad Agrigento
La scultura "Il cavallo della croce" dell'artista messicano Aceves destinata a partire per una mostra ad Agrigento citta capitale della cultura 2025
Blitz dei carabinieri forestali nel deposito manutenzione del Comune di Arezzo che hanno acquisito anche documentazione in municipio. Secondo quanto appreso, al centro dei controlli, scaturiti da una segnalazione ed effettuati insieme ad Arpat, è emerso un quantitativo di materiale di scarto proveniente dai cantieri per asfaltature: tale materiale è legittimamente custodito nell’area sottoposta a verifica ma, emerge, vi sarebbe rimasto oltre il limite consentito. Gli accertamenti, che al momento non hanno indagati, sarebbero volti a capire se possa profilarsi il reato di abbandono di rifiuti. Nello stesso deposito si trova ancora una scultura bronzea, “Il Cavallo della Croce” dell’artista messicano Gustavo Aceves, donato alla città dopo la mostra Lapidarium, e destinato a partire per una mostra ad Agrigento citta capitale della cultura 2025. La presenza dell’opera aveva attirato l’attenzione e ci sono state alcune segnalazioni sull’area. L’esito dei controlli è atteso per i prossimi giorni.
“Troviamo inaccettabile che un dono così prezioso venga trattato con tale superficialità. Il Cavallo della Croce merita una collocazione degna: una piazza, un giardino, una rotonda, un luogo pubblico dove possa essere valorizzato e ammirato.Non ci convince la spiegazione fornita dal direttore della Fondazione Guido d’Arezzo, secondo cui, dopo la donazione, il cavallo sarebbe stato smontato e solo ora rimontato per essere spedito ad Agrigento, Capitale della Cultura 2025, dove sarà esposto temporaneamente. Di norma, le opere d’arte vengono spedite smontate per ragioni logistiche. In ogni caso, contestiamo il fatto che, dal 2019 a oggi, questa preziosa opera sia rimasta dimenticata in qualche magazzino, perdendo una grande occasione di riqualificazione artistica per la città”; ha dichiarato Andrea Gallorini-Segreteria Comunale PD delega cultura. (Foto credit Teletruria)