Cala il sipario sul SicilyMovie ad Agrigento, il regista Marco Gallo: “Festival che genera cultura, turismo ed economia”
Al tempio di Giunone la serata conclusiva con l’assegnazione della Demetra d’Oro
Cala il sipario sulla settima edizione del SicilyMovie il festival del cinema di Agrigento.
Dopo le due serate a Casa Barbadoro, che ha visto cinema mescolarsi con l’enogastronomia, ieri nella magnifica cornice della Valle dei Templi ai piedi del Tempio di Giunone si è svolta la serata conclusiva con l’assegnazione della Demetra d’oro.
Ospite della serata l’attore palermitano Francesco Benigno che ha conversato sul palco con Marco Gallo, regista e direttore artistico del Festival.
“E’ stata una delle edizioni più complesse ma più belle di questo Festival. E’ stato meraviglioso e non posso che ringraziarvi di cuore per aver partecipato così tanti, ringrazio gli attori e registi presenti, ho visto persone divertirsi ed altre emozionarsi. Questo è bello perché l’essenza del Sicilymovie”, dichiara Marco Gallo direttore artistico del festival che continua: “mi preme ringraziare di cuore il Parco Valle dei Templi, il direttore Roberto Sciarratta, il suo staff ed i partner del Festival per averci creduto anche questa volta, gli unici a crederci veramente ed a capire che un Festival del cinema genera cultura, turismo ed economia, gli unici presenti insieme al meraviglioso pubblico e se una città come Agrigento o chi dovrebbe supportare tutto ciò non coglie l’occasione, beh, per me non merita neanche di candidarsi come Capitale della cultura. E lo dico col cuore in mano perchè sono stato il primo a crederci e sono sicuro che ha le possibilità per vincere” continua il regista Gallo. “Ringrazio Fabio Gulotta e Casa Barbadoro per il meraviglioso format cinema-enogastronomia che abbiamo creato, da ripetere, e il mio staff. Eravamo “4 amici al bar”…ma sono stati semplicemente incredibili e pieni di passione ed energia. Al prossimo anno”.
Questi i vincitori della settimana edizione:
Miglior cortometraggio: Free Fall – Emmanuel Tenenbaum
Miglior Documentario Lo chiamavano Cargo di Marco Signoretti
Miglior Videoclip To Exist – Siermond – regia di Marina Fastoso
Miglior Corto di animazione Yallah! Regia collettiva francese
Miglior Regia: Davide Vigore – Dream
Miglior sceneggiatura Amici per la pelle – Angela Bevilacqua
Miglior fotografia Dream – Davide Vigore
Miglior montaggio Couckou – Jorgen Scholtens
Miglior suono Le buone maniere – Valerio Vistoso
Miglior colonna sonora Chiusi alla luce – Nicola Piovesan
Miglior attore Giovanni Esposito – Le buone maniere
Miglior Attrice Alba Rohrwacher – Being my mom (regia di Jasmine Trinca)