Consegnati i premi “Sipario d’oro
Il premio alla carriera è andato al principe del foro Salvatore Re che è venuto a ritirare personalmente il premio
Il premio nazionale Sipario d’oro è stato consegnato sabato scorso a personalità di spicco siciliane e non. Nel corso di una riuscita manifestazione svoltasi nel cuore della Valle dei templi e condotta da Lelio Castaldo, ideatore e promotore del premio, e Simona Stammelluti che da anni ormai presenta la manifestazione, hanno ricevuto il riconoscimento: il dott. Riccardo Mandracchia, premiato per la dedizione alla ricerca scientifica, per il suo approccio sensibile ed empatico alla cura del paziente; al giornalista Dario Broccio, responsabile della redazione e dell’edizione provinciale di Agrigento del quotidiano La Sicilia, che da anni in modo serio ed appassionato racconta la provincia con zelo e professionalità. Premiato anche Ricccardo Gaz personaggio istrionico ed audace, un vero creativo, personaggio apprezzatissimo nel mondo televisivo e radiofonico.
Uno dei momenti più alti della serata è stata la premiazione alla senatrice e giornalista Francesca Scopelliti, compagna di Enzo Tortora, erede morale nella ricerca della giustizia nel caso Tortora, che si è dedicata alla “Fondazione internazionale per la giustizia”, nata per denunciare le disfunzione che resero possibile un così clamoroso errore giudiziario e per evitarne la reiterazione. Sul palco, ha racconto gli eventi accorsi ad Enzo Tortora, come lui visse quegli anni.
Quest’anno il premio alla carriera è andato all’avvocato principe del foro Salvatore Re, che accompagnato dal figlio Daniele è venuto a ritirare personalmente il premio.
Assenti ma premiati Valentina Marsella, psicoterapeuta e criminologa (raggiunta in collegamento telefonico) e il dott. Antonio Colonna, ambientalista ed esperto di zoomafie, autore e promotore di oltre mille operazioni di polizia giudiziaria in tutta Italia e fondatore del movimento animalista nazionale “Stop Animal Crime”.
Momenti di intrattenimento con il gruppo folkloristico Val D’Akragas dei fratelli Casesa, il chitarrista Tom Sinatra e Gianluca Guidi, figlio di Johnny Dorelli e Lauretta Masiero, che dopo aver dialogato con i conduttori ha cantano My Way – omaggio a Frank Sinatra – accompagnato alla chitarra da Tom.
In chiusura come sempre ormai, ad incantare il pubblico con il suo dire e la sua intelligenza e cultura, il Maestro Mimmo Galletto.
Quest’anno la lettura delle motivazioni è stata a cura di Viviana Nobile.