Convegno giuristi cattolici ad Agrigento
Responsabilità e giustizia nell’esperienza giuridica contemporanea
È in corso di svolgimento, ad Agrigento, nella Sala Tommaso Fazello – museo archeologico regionale “Pietro Griffo”, il settantacinquesimo Convegno nazionale di studi dell’Unione giuristi cattolici italiani, sul tema “Responsabilità e Giustizia nell’esperienza giuridica contemporanea”. Il presidente nazionale dell’Ugci, Damiano Nocilla, sottolinea il significato della scelta di Agrigento, capitale italiana della cultura 2025, come sede del Convegno e aggiunge: “Vogliamo far sentire che non è solo su Roma che la cultura giuridica si manifesta, ma tende a spargersi sul territorio nazionale, tende a coinvolgere le forze culturali dei singoli capoluoghi di provincia, tende ad avvicinarsi alla gente e alle varie regioni d’Italia”.
Nocilla ricordando gli argomenti affrontati nei più recenti Convegni, dal lavoro alla riforma tributaria, dalla dialettica verità-certezza a responsabilità e giustizia aggiunge: “Tendiamo a vedere che cosa sta cambiando nei grandi concetti cardine della scienza giuridica, come stanno cambiando, cosa sta succedendo, come si sta evolvendo la situazione”. Il delegato regionale Ugci Sicilia Michele Cimino, ricordando i giuristi cattolici locali fra i quali Gaspare Ambrosini, Enrico Giuseppe La Loggia, Angelo Bonfiglio, citando il sacrificio dei giudici Saetta e Livatino ha aggiunto: “È da Agrigento che Papa Wojtyla ha lanciato il messaggio ai mafiosi di convertirsi. Il settantacinquesimo Convegno Nazionale di Studi dell’Unione Giuristi Cattolici ad Agrigento vuole essere un segnale forte a questa città che con il riconoscimento di essere città della cultura sposa benissimo i valori del nostro Convegno”.


