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Dimentica il mio nome di Zerocalcare

di Letizia Bilella

Pubblicato 10 mesi fa

Quando l’ultimo pezzo della sua infanzia se ne va, Zerocalcare scopre cose sulla propria famiglia che non aveva mai neanche lontanamente sospettato. Diviso tra il rassicurante torpore dell’innocenza giovanile e l’incapacità di sfuggire al controllo sempre più opprimente della società, dovrà capire da dove viene veramente, prima di rendersi conto di dove sta andando. A metà tra fatti realmente accaduti e invenzione. Un piccolo gioiello narrativo; un talento puro e innegabile. Un testo impegnativo che ha visto l’autore scavare a fondo nella sua storia personale.  Uno splendido intreccio tra finzione narrativa e realtà, elaborazione del dolore e di situazioni incomprese durante l’infanzia.  “Flussi di coscienza” in cui emergono l’armadillo, il suo alter-ego, una sorta di antieroe con cui il protagonista dialoga, e la passione per Rebibbia, quartiere in cui è nato e cresciuto e che ha cercato di rappresentare liberandolo dal pensiero comune di luogo associato soltanto al carcere omonimo. “Dimentica il mio nome” coinvolge anche la madre e la nonna.  Un lavoro di recupero dei propri affetti e delle situazioni che lo hanno reso più vulnerabile.  La paura, presenza costante lungo tutta la narrazione e tema che percepiamo sin dalla copertina. L’autore prende per mano i suoi demoni e le ossessioni per il passato, e cerca di risolvere  le sue angosce, donandoci un’opera matura e appassionante che lo consacra come uno dei migliori fumettisti del panorama editoriale.  Il tratto efficace e riconoscibile, è perfetto in presenza di una storia valida.  Una   strepitosa capacità di sintesi, gli ha permesso di caratterizzare emotivamente e fisicamente i personaggi con continui rimandi a immaginari limitrofi, come la madre disegnata con l’aspetto di lady Cocca del “Robin Hood” disneyano.   “Dimentica il mio nome”  inizia con elementi autobiografici molto tradizionali e, abusati da tempo in letteratura, cinema e fumetto: un’indagine del narratore sulla sua storia familiare dopo la morte della nonna materna, una zia misteriosa di cui nessuno ha mai parlato prima, un nonno scomparso nel bel mezzo della guerra, per finire,  con una lacerante rivelazione.

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