Dopo 9 giorni nessuna notizia di Marianna, svuotati tutti i laghetti: si continua a scavare
Smentita, intanto, la voce circolata nelle ultime ore di una sospensione delle ricerche nella giornata di domenica. Tutti gli sforzi sono concentrati nel trovare Marianna
Anche il nono giorno di ricerche volge al termine ma di Marianna Bello, la trentottenne inghiottita da acqua e fango nell’alluvione che ha colpito Favara lo scorso uno ottobre, nessuna traccia. Le operazioni, come di consueto, sono iniziate questa mattina e si sono protratte fino a sera.
Tutte le piscine – dei pozzi creatisi con le abbondanti piogge degli scorsi giorni – sono state svuotate. Erano ben 22. Il movimento terra è andato avanti incessante con le ruspe che hanno scavato praticamente fino a cento metri dal depuratore. In azione anche un cane molecolare.
L’unità cinofila tornerà a Favara lunedì. Domani si riprenderà nuovamente con gli escavatori nella speranza di avere novità. Smentita, intanto, la voce circolata nelle ultime ore di una sospensione delle ricerche nella giornata di domenica. Questa sera si è svolto un breafing nella Tenenza dei carabinieri di Favara. Tutti gli sforzi sono concentrati nel trovare Marianna.