Favara, colori e inclusione a Villa Ambrosini
E' stato un pomeriggio di festa inserito nel progetto "Coloriamo la città"
È stato un pomeriggio di festa, di sorrisi, e di colori a Favara che ha visto la riapertura della Villa Ambrosini. Sono stati inaugurati i murales, realizzati negli spazi vuoti del muro di cinta di via Gaspare Ambrosini che evidenziano i luoghi architettonicamente più importanti del territorio.
“Abbiamo portato avanti un lavoro di squadra, ognuno con le proprie competenze ha contribuito a dare un nuovo volto a degli spazi che troppo spesso si trovano in stato di abbandono e degrado”, dice Mariella Schifano dell’associazione ANFFAS di Favara. “Unlavoro corale e inclusivo a più voci dove l’inclusione è partecipazione, decoro e valorizzazione”.
Il muro è stato promosso dal Cesvop di Palermo con il patrocinio del Comune di Favara. A realizzare i lavori artistici sono i volontari di diverse associazioni cittadine capitanate da “Amici dell’Anffas”.
“Entusiasmo, coinvolgimento, voglia di cambiare le cose, di non rassegnarsi. Favara può essere tutto questo. Grazie ai cittadini e le cittadine che hanno partecipato, alle associazioni che hanno lavorato sotto il sole per giorni per riconsegnare Villa Ambrosini alla città. Adesso sta a tutti noi il compito di conservare questo frutto prezioso della collaborazione tra tutti i cittadini”, ha dichiarato il sindaco Antonio Palumbo.
Durante il pomeriggio si sono svolte varie attività: balli, canti, animazione, artigianato, e mototerapia con l’associazione Motorlife che come sempre sono riusciti a regalare un momento di svago e un sorriso ai tanti bambini disabili.