Lampedusa

Lampedusa, il ministro Bianchi: “da studenti bella lezione di pace”

Primo appuntamento di “Lampedusa, isola di pace” l’evento promosso dall’amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa in corso sulla piu’ grande delle Pelagie da oggi fino a sabato 30 aprile. Il primo appuntamento si è svolto all’interno dell’istituto Luigi Pirandello e di fronte a circa 600 studenti e’ stato presentato il progetto “Ambasciatori di pace”, promosso […]

Pubblicato 2 anni fa

Primo appuntamento di “Lampedusa, isola di pace” l’evento promosso dall’amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa in corso sulla piu’ grande delle Pelagie da oggi fino a sabato 30 aprile.
Il primo appuntamento si è svolto all’interno dell’istituto Luigi Pirandello e di fronte a circa 600 studenti e’ stato presentato il progetto “Ambasciatori di pace”, promosso nell’ambito del progetto “Fami”, grazie al quale gli studenti delle scuole di Lampedusa e Linosa viaggeranno per incontrare i ragazzi di altri istituti italiani ed europei per raccontare la loro esperienza di territorio di frontiera.

“Lampedusa sta offrendo un’esperienza importantissima a tutto il Paese, i ragazzi delle scuole di Lampedusa e Linosa stanno facendo sentire una voce di pace dal cuore del Mediterraneo”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi che ha aggiunto: “Lampedusa deve essere il luogo in cui il nostro paese puo’ ritrovare un percorso di pace, e per fare questo servono ambasciatori, c’e’ bisogno di giovani che spieghino che la pace e’ l’unica via di sviluppo”. 

All’iniziativa sono intervenuti il sindaco di Lampedusa e Linosa Toto’ Martello, il dirigente scolastico dell’istituto Luigi Pirandello Alfio Russo, la dirigente dell’Ufficio scolastico di Agrigento Fiorella Palumbo.

“Gli studenti di Lampedusa e Linosa devono avere le stesse opportunità e le stesse occasioni di crescita e conoscenza di tutti gli altri studenti italiani – ha detto il sindaco Totò Martello – non possiamo più accettare disparità, vogliamo essere protagonisti… l’Erasmus deve arrivare anche a Lampedusa!”. “La pace – ha cocnluso Martello – si costruisce passo dopo passo, è importante che i nostri ragazzi crescano avendo ben radicati i valori della solidarietà e del rispetto dei diritti umani”.

Numerosi gli ospiti provenienti da citta’ italiane ed europee tra loro Valentina Cuppi, sindaco di Marzabotto e presidente della “Scuola di Pace di Monte Sole”, l’architetto Stefano Boeri, la scrittrice Kaha Mohamed Ander, l’assessore alla Cultira della Memoria ed al dialogo con le Confessioni religiose al Comune di Firenze Alessandro Martini, il rettore dell’Universita’ di Teramo Dino Mastrocola, il giornalista Christian Elia che ha illustrato agli studenti le tappe del “Percorso della Pace” di Lampedusa, da oggi online sul sito www.isoladipace.it. 

“E’ bello che i giovani delle scuole di Lampedusa si facciano ambasciatori di pace. E’ un’iniziativa che anche la Chiesa cattolica ha accolto e speriamo possa servire per diffondere il messaggio in questo mondo angariato dalle guerre”. Lo ha detto don Luca Camilleri, responsabile dell’ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Diocesi di Agrigento che e’ intervenuto all’iniziativa “Studenti di Lampedusa e Linosa, ambasciatori di pace”.  “Il messaggio lanciato oggi e’ di solidarieta’ fra i popoli, di accoglienza che sono requisiti necessari per la pace – ha spiegato Camilleri – . La pace si costruisce, come insegna papa Francesco, su alcuni pilastri: verita’, giustizia, amore e liberta’. Se non ci sono queste condizioni, la pace non si potra’ mai realizzare”

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