Sciacca

L’Associazione “Ora Basta” indica il percorso per riaprire le terme di Sciacca in tre mosse

Si è riunito il tavolo tecnico dell’associazione #ORABASTA! per valutare, alla luce della documentazione acquisita e considerato lo stato di stallo della problematica relativa alla riapertura delle terme di Sciacca, i passi necessari da compiere per arrivare ad una rapida riapertura degli impianti termali. Per l’associazione di Ignazio Messina le cose da fare sono tre: […]

Pubblicato 5 anni fa

Si è riunito il tavolo tecnico
dell’associazione #ORABASTA! per valutare, alla luce della documentazione acquisita
e considerato lo stato di stallo della problematica relativa alla riapertura
delle terme di Sciacca, i passi necessari da compiere per arrivare ad una
rapida riapertura degli impianti termali. Per l’associazione di Ignazio Messina
le cose da fare sono tre: la Regione Siciliana deve procedere ad accorpare
l’intero patrimonio termale e concederlo interamente al Comune di Sciacca.
Non si capisce, infatti
dichiara Messina – perché siano stati
esclusi dalla cessione alla Regione e dalla concessione al Comune e lasciati
alla società Terme di Sciacca in liquidazione, gli alberghi di San Calogero e
le stufe vaporose, uniche al mondo per le loro caratteristiche
.” In
secondo luogo, per l’associazione #ORABASTA!, il comune, ottemperando a quanto
pattuito contrattualmente, deve procedere immediatamente e, comunque, al
massimo entro 60 giorni, avvalendosi, eventualmente, di tecnici esterni, alla
redazione dello stato di consistenza del patrimonio termale, oggetto della
concessione al Comune, per rendere il contratto firmato il 25 ottobre 2017
pienamente operativo. Infine, il gruppo di Ignazio Messina dice no alla
manifestazione di interesse perchè rischia di rivelarsi una inutile perdita di
tempo in quanto bisognerà comunque fare successivamente la gara per la
concessione delle strutture termali. “Al
contrario
– dicono dall’associazione – occorre
procedere direttamente alla redazione del bando e all’espletamento della gara
per l’affidamento della gestione degli impianti termali, come previsto nel
contratto di concessione
.” Inoltre, l’Associazione #ORABASTA! si
dichiara disponibile, gratuitamente, con i propri tecnici, a redigere il bando
per superare la situazione di inerzia in cui la vicenda terme si trova da oltre
quattro anni.

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