L’impianto di allarme non funziona, il testimone Cutró: “Mi devo incatenare per la sostituzione di una batteria”
Il testimone di giustizia si dice pronto ad incatenarsi davanti la Prefettura per protesta.
Da quattro anni la batteria dell’impianto di allarme collocato nell’abitazione del testimone di giustizia Ignazio Cutró non funziona; più volte lo stesso ha chiesto la sostituzione ma nulla di fatto.
“Per risolvere il problema basterebbe sostituire la batteria tampone che costa poco più di 10 euro. L’ho più volte segnalato alle autorità ma nessuno è mai intervenuto”, dichiara nel video denuncia Cutró.
“Ogni volta che si verifica un calo di tensione o viene a mancare la corrente, scatta l’allarme e la nostra serenità viene distrutta. Ho chiesto di cambiare personalmente la batteria ma, essendo l’impianto proprietà dello Stato, senza le dovute autorizzazioni rischierei una denuncia”, continua il testimone di giustizia che, in assenza di risposte concrete, si dice pronto ad incatenarsi davanti la Prefettura per protesta.