Agrigento

Patrimonio culturale, Anioc: “grazie ai Carabinieri che si adoperano nella tutela dei nostri beni”

Il colonnello Stingo ha annunciato il recupero di preziosi ex voto di San Calogero che verranno restituiti alla città

Pubblicato 2 anni fa

 La sicurezza e la salvaguardia del patrimonio culturale attraverso la prevenzione e la repressione delle violazioni alla legislazione di tutela dei beni culturali e paesaggistici è un comparto di specialità che è stato affidato all’Arma dei Carabinieri. In proposito oggi la delegazione agrigentina dell’Anioc (Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche) ha organizzato un convegno proprio sulla tutela del patrimonio culturale nella regione Sicilia.

E’ la quinta iniziativa di questo genere che si svolge all’interno del Comando provinciale di Agrigento– spiega il delegato provinciale Anioc comm. Gaetano Marongiu – Siamo felici di portare questo tema avanti e ringraziamo i Carabinieri che ogni giorno si adoperano per salvare i cittadini e continuano a proteggere tutto il patrimonio culturale”.

L’introduzione del convegno è stata affidata al comandante provinciale col. Vittorio Stingo, che ha annunciato tra le altre cose il recupero in Lombardia di preziosi dipinti ex voto di San Calogero che verranno restituiti alla città in occasione dei festeggiamenti del Santo Nero.

Sono tante le attività svolte di recente dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri Palermo che di recente hanno consegnato due manoscritti e un dizionario alla Biblioteca Lucchesiana di Agrigento che erano stati trafugati e che adesso sono costituiscono l’identità della comunità.

“La provincia di Agrigento è stato teatro di particolari recuperi di beni che costituisco un grande patrimonio culturale, dichiara Gianluigi Marmora, comandante del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei carabinieri Palermo al quale è stata affidata la relazione del convegno da parte dell’Anioc. Siamo sul territorio e riusciamo a sopperire le diverse problematiche che ci sono, come gli scavi clandestini che colpiscono quasi tutta la Sicilia”.

All’evento tra gli altri sono intervenuti Roberto Sciarratta direttore del Parco Archeologico Valle dei Templi di Agrigento, il sindaco Franco Miccichè, e le altre cariche istituzionali. Al termine della conferenza sono state consegnate degli attestati Anioc ai nuovi soci.

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