Sicilia

Presentata l’app “Sicilia sicura”, Bertolaso: “garanzia per i turisti”

L’apertura dei confini regionali, col venir meno dell’obbligo di quarantena, coincide in Sicilia con l’avvio del protocollo sicurezza, progetto coordinato da Guido Bertolaso. Tra gli elementi che lo pongono, l’app facoltativa che, assicura la Regione, non si sovrappone a Immuni, “che traccia i movimenti di varie persone”, ma “si limita a tenere in contatto i […]

Pubblicato 4 anni fa

L’apertura dei confini regionali, col venir meno dell’obbligo di quarantena, coincide in Sicilia con l’avvio del protocollo sicurezza, progetto coordinato da Guido Bertolaso. Tra gli elementi che lo pongono, l’app facoltativa che, assicura la Regione, non si sovrappone a Immuni, “che traccia i movimenti di varie persone”, ma “si limita a tenere in contatto i turisti con il sistema sanitario regionale, implementato con unita’ sanitarie turistiche e 80 nuovi medie e test facoltativi. L’app costa poche decine di migliaia di euro, ha sottolineato l’assessorato alla Salute. Il sistema dovrebbe andare a regime l’1 luglio.

“L’app facoltativa per ‘tracciare’ i turisti messa a punto dalla Regione siciliana è “un sistema molto semplice. Se l’ho capito io il meccanismo, significa che è per neofiti, per persone di qualsiasi età”, dichiara l’ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso, per il quale potrebbe essere “un esercizio utile per tutto il Paese, una prova, un esperimento che anche le altre regioni potrebbero adottare per evitare altre idee bizzarre”. L’applicazione, ha spiegato, Bertolaso, è un’evoluzione di quella inizialmente pensata per i siciliani che volevano rientrare in Sicilia durante la fase delle restrizioni. “E stata modificata per adattarla dai 30mila utenti iniziali ai 3-4 milioni di luglio – ha sottolineato -. Un lavoro di infrastruttura estremamente complicato”. La piena operatività sarà raggiunta proprio a luglio. “Aggiorniamoci a due tre settimane da oggi (prima di parlare di eventuale flop, ndr) questa app crescerà e si organizzerà, sarà tutte le lingue, faremo simulazioni e testeremo il sistema”, ha concluso.

Ma come funziona l’app? Innanzitutto bisogna registrarsi su siciliasicura.com. Il sistema invia una mail o un sms per ricordare di scaricare l’app SiciliasiCura e di informare sul proprio stato di salute. A chi accetta di farlo, l’app invia una notifica giornaliera per ricordare che in caso di malessere occorre contattare il sistema sanitario regionale direttamente dallo smartphone e chiamando il numero verde 800458787.

Se si sta male, la segnalazione dell’utente arriva alla centrale Uscat, Unita’ sanitaria di continuita’ territoriale turistica. I casi sospetti Covid-19 verranno assistiti dalle unita’ Asp territorialmente competenti. In caso di soggetto positivo al Covid-19, si attivano le linee guida ministeriali. In caso di ricovero, il paziente verra’ indirizzato all’ospedale Covid piu’ vicino. Se necessario l’isolamento, il paziente sara’ accolto in una struttura pubblica. A questo scopo si stanno attrezzando le ex Ipab. 

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