PRIMO PIANO

Raffadali, minaccia uomo che si era invaghito della vicina di casa: 41enne a giudizio

Avrebbe perseguitato un uomo che pensava intrattenesse una relazione con una vicina di casa della quale lui, F.R., 41 anni, di Raffadali, si era invaghito. Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Antonella Pandolfi ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di Francesco Randisi, 41 anni di Raffadali, accusato di aver perseguitato e minacciato […]

Pubblicato 5 anni fa

Avrebbe perseguitato un uomo che pensava intrattenesse una relazione con una vicina di casa della quale lui, F.R., 41 anni, di Raffadali, si era invaghito.

Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Antonella Pandolfi ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di Francesco Randisi, 41 anni di Raffadali, accusato di aver perseguitato e minacciato un uomo “colpevole” di aver intrattenuto una relazione sentimentale con una donna di cui Randisi si era invaghito, cioè la vicina di casa. 

I fatti risalgono al 2015. Randisi, secondo l’accusa, avrebbe minacciato, picchiato e seguito provocando uno stato di perenne angoscia nella coppia, che si costituirà parte civile con l’avvocato Leonardo Marino.

Randisi si trova attualmente in regime di arresti domiciliari in seguito alle minacce rivolte al padre con un fucile. Si torna in aula, davanti il Gup Stefano Zammuto, l’8 aprile.

Per questo motivo per lo stesso il pm ha chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di stalking, ma l’udienza di ieri è saltata per mancata notifica all’accusato e rinviata al prossimo 9 aprile.

I fatti di cui è accusato il 41enne risalirebbero al periodo compreso tra la fine del 2015 e settembre del 2016. Le intimidazioni e le minacce nei confronti della vittima, ma anche della moglie di questi, sarebbero state ripetute e per essere più “convincente” l’accusato avrebbe anche usato pure un bastone e un coltello.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *