Agrigento

Rifiuti ad Agrigento, il candidato Zambuto: “la differenziata va ripensata”

Il candidato sindaco Marco Zambuto entra nel vivo della campagna elettorale e si concentra soprattutto sulla raccolta differenziata in città. Un servizio essenziale per assicurare decoro e civiltà, un percorso già avviato da tempo ma che necessita di una massiccia rivoluzione per garantire efficienza e risultati tangibili.  “Le nostre strade sono ancora sporche – ha detto Zambuto – e […]

Pubblicato 4 anni fa

Il candidato sindaco Marco Zambuto entra nel vivo della campagna elettorale e si concentra soprattutto sulla raccolta differenziata in città. Un servizio essenziale per assicurare decoro e civiltà, un percorso già avviato da tempo ma che necessita di una massiccia rivoluzione per garantire efficienza e risultati tangibili. 

“Le nostre strade sono ancora sporche – ha detto Zambuto – e non rappresentano affatto una bella immagine e un buon biglietto da visita per i turisti che visitano Agrigento. Ancora troppi i rifiuti sparsi in diverse zone del territorio a causa di incivili ed abusivi. La via Atenea è invasa da spazzatura spesso lasciata fuori dai mastelli, rimossa soltanto alcune ore dopo. Stiamo parlando del cosiddetto “salotto cittadino” che, peraltro, risulta già privilegiato rispetto alle zone decentrate. In via Atenea, così come al Viale della Vittoria (seppur con minore puntualità), lo spazzamento viene effettuato in determinati orari. Ma di certo non possiamo imporre ai turisti di andare in via Atenea solo quando i rifiuti fuori dai mastelli sono stati fatti sparire. Bisogna essere più rapidi assicurando celerità e capillarità in ogni zona della città, senza distinzione alcuna. Perché Agrigento non è solo via Atenea, viale della Vittoria o via Empedocle, ma è soprattutto le piccole vie del centro storico (sopra e sotto la via Atenea), le frazioni di Monserrato, Villaseta, Fontanelle, Giardina Gallotti, Montaperto, Villaggio Mosè, San Leone, Quadrivio Spinasanta, contrada Calcarelle, Cannatello, Zingarello. Il servizio di spazzamento va assicurato ovunque, senza eccezioni o limitazioni. Così come il decespugliamento e il discerbamento, per non vedere più le strade dei quartieri come se fossero foreste in cui cresce erba selvatica ormai fuori controllo. E dobbiamo infineassicurarci di non vedere più condomini invasi da mastelli alla mercè dei randagi. Insomma tutto quanto va immediatamente ripotenziato rispetto allo stato attuale delle cose. Solo in questo modo sarà possibile ampliare e rendere finalmente efficiente il progetto della raccolta differenziata in città. Progetto che, così come si è concretizzato fino ad oggi, rimane caratterizzato da gravi lacune che si ripercuotono inesorabilmente sull’immagine della città, agli occhi dei visitatori e in generale sulla qualità della vita degli agrigentini”. Zambuto focalizza dunque la sua attenzione su questo specifico aspetto che diventa così essenziale nel suo programma in vista delle prossime amministrative.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *