San Biagio Platani

Si dimette l’arcivescovo di Catanzaro: è originario di San Biagio Platani

Vincenzo Bertolone, originario di San Biagio Platani, si è dimesso da arcivescovo di Catanzaro

Pubblicato 3 anni fa

“Oggi mi congedo da voi, con i quali ho lealmente collaborato per la difesa dei beni comuni e, in particolare della legalita’ e della giustizia, nella comune costruzione della civilta’ umana nella nostra amata Calabria”. Con queste parole, contenute in una lettera illustrata questa mattina al clero diocesano convocato in Curia, l’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, monsignor Vincenzo Bertolone, ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico.

“Vi ringrazio – ha poi aggiunto monsignor Bertolone – per le tante forme di vicinanza che avete voluto mostrare non soltanto alla mia povera persona, ma all’ufficio che, in nome di Gesu’ Cristo, ho svolto in questi dieci anni nel nostro territorio”. Nella lettera, inoltre, monsignor Bertolone, ha evidenziato che “ci sono i sogni soltanto onirici e i sogni profetici, quelli che lo Spirito Santo invia per prefigurare un cambiamento. Ecco il sogno e la speranza profetica per i nostri tempi qui in Calabria: costruire un’altra societa’ fondata sul rispetto e l’aiuto reciproco, sulla speranza per i giovani e sulla consolazione per gli anziani e gli emarginati. E i cattolici, che non debbono fare solo gli spettatori o le comparse, continuino a dare, come mi sono sforzato di fare anch’io con le mie umili e quasi nulle possibilita’, il loro contributo, sprigionino le energie umane e spirituali migliori da offrire come forma di servizio non solo agli italiani, ma all’Europa e al mondo, dal momento – aggiunge – che noi cristiani, vescovi, preti, consacrati e laici, viviamo non fuori, ma dentro la citta’. In questo senso, facciamo politica”.

Monsignor Bertolone inoltre ha ringraziato tutte le autorita’, tutti i rappresentanti istituzionali e delle forze dell’ordine del territorio diocesano, tra cui il prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta, e i sindaci di Catanzaro, Sergio Abramo, e di Squillace, Pasquale Muccari, riservando poi un pensiero particolare al capoluogo: “E tu Catanzaro, citta’ amata, per questi dieci anni di episcopato residente, alla vigilia di una nuova tornata elettorale, svegliati! Guarda lontano – ha rilevato monsignor Bertolone – e riconquista il tuo storico ruolo di raccordo tra culture e poteri. Scegli per tua guida politica soltanto chi si mostra disinteressato, disposto a mettere a servizio di tutti serieta’, preparazione professionale, dedizione e generosita’”.

Tra i ringraziamenti, anche quello al procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, e al procuratore aggiunto vicario della Repubblica, Vincenzo Capomolla perche’ – ha scritto monsignor Bertolone – “con la loro solerte, instancabile e indipendente attivita’ investigativa, cercano di frenare sul nascere l’attecchimento della zizzania criminale, mafiosa e corrotta, che attossica il buon campo della citta’ e della provincia, corrodendone il grano e frutti buoni”.

Monsignor Bertolone, nato 74 anni fa a San Biagio Platani (Agrigento), era stato nominato arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace dal Papa Benedetto XVI a marzo 2011, dopo essere stato vescovo di Cassano jonio: nel 2015 era stato nominato presidente della Conferenza episcopale calabra, ruolo nel quale era stato riconfermato a ottobre 2020.

1 commenti
Un pensiero su "Si dimette l’arcivescovo di Catanzaro: è originario di San Biagio Platani"
  1. Un ammiratore ha detto:

    E’ una persona straordinaria di elevata cultura.
    Ha al suo attivo tante pubblicazioni e collabora con molti quotidiani affrontando non solo i problemi di carattere religioso, ma anche quelli della vita quotidiana di quanti si dibattono tra tante difficoltà, specie durante questa pandemia che crea scompiglio nelle coscienze. Premonitore un suo recente libro in proposito, con meritati apprezzamenti di studiosi che
    che conoscono la statura dell’uomo aperto al confronto finalizzato favorire il bene di tutti, a rescindere dalle contingenti convinzioni.

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