Trova portafogli con documenti e denaro e lo porta alla Polizia, rintracciato proprietario
I protagonisti di questa vicenda sono un 68enne, turista svizzero, che al suo arrivo nel capoluogo etneo ha perso il giubbotto nel parcheggio dell’aeroporto internazionale “Vincenzo Bellini” e un 51enne catanese, che è stato capace di dare dimostrazione di grande senso civico ed onestà.
Non appena arrivato a Catania ha smarrito il giubbotto contenente documenti, denaro e carte di credito, ma l’uomo è stato rintracciato dalla Polizia di Stato che gli ha restituito quanto aveva perso grazie al gesto di un onesto cittadino catanese.
I protagonisti di questa vicenda sono un 68enne, turista svizzero, che al suo arrivo nel capoluogo etneo ha perso il giubbotto nel parcheggio dell’aeroporto internazionale “Vincenzo Bellini” e un 51enne catanese, che è stato capace di dare dimostrazione di grande senso civico ed onestà.
L’uomo, che abita in zona Nesima, dopo aver rinvenuto il giubbotto, proprio in uno dei parcheggi aeroportuali, non ci ha pensato due volte e senza esitazione si è recato negli uffici della Polizia di Stato per consegnarlo, con tutto il suo contenuto, agli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza “Nesima”.
A quel punto i poliziotti hanno intrapreso ogni utile iniziativa al fine di rintracciarne il legittimo proprietario.
Nelle tasche del giubbotto c’erano due portafogli, in cui erano custodite alcune carte di credito. In uno di essi è stata trovata anche una cospicua somma di denaro, pari a 600 euro, mentre nell’altro 110 franchi svizzeri. All’interno anche una carta d’identità, che attraverso le verifiche successive ha permesso ai poliziotti di rintracciare il proprietario.
Infatti, considerato il luogo del ritrovamento, i poliziotti del Commissariato hanno ritenuto plausibile che il cittadino svizzero fosse arrivato a Catania, proprio quella mattina, in aereo. Attraverso la collaborazione degli agenti della Polizia di Frontiera, in servizio presso lo scalo aeroportuale, tale ipotesi ha trovato riscontro. Gli accertamenti condotti in aeroporto hanno consentito non solo di risalire alla compagnia aerea utilizzata per arrivare a Catania, ma anche di apprendere quando l’uomo sarebbe ripartito.
Recuperando anche il numero di telefono, inserito al momento della prenotazione, i poliziotti sono riusciti a rintracciare il turista, che nel frattempo si era spostato nell’agrigentino.
Al suo rientro si è presentato in Commissariato, dove ha potuto recuperare giubbotto, documenti e denaro.
Un gesto di onestà per il quale il viaggiatore elvetico non ha esitato di ringraziare, lodando l’efficienza della Polizia di Stato e la correttezza del cittadino catanese.


