Agrigento

Uccide ex moglie, messaggio all’amico di Agrigento: “L’ho uccisa, scusatemi”

“Buongiorno, Peppe click. Mi dispiace per il raduno. Non posso venire più: ho ucciso mia moglie. Mi dispiace”. Filippo Marraro ha affidato la sua confessione a un messaggio vocale. Destinatario un amico di Agrigento, Peppe Nobile, da tutti conosciuto come “Click”, il nome del suo negozio di informatica. Nobile è anche l’animatore del club TMax, […]

Pubblicato 5 anni fa

“Buongiorno, Peppe click. Mi dispiace per il raduno. Non posso
venire più: ho ucciso mia moglie. Mi dispiace”.
Filippo Marraro ha
affidato la sua confessione a un messaggio vocale. Destinatario un amico di Agrigento,
Peppe Nobile, da tutti conosciuto come “Click”, il nome del suo
negozio di informatica. Nobile è anche l’animatore del club TMax, il modello di
uno scooter della Yhamaha, e tra gli organizzatori di motoraduni in Sicilia ai
quali Marraro non mancava mai. Partecipava di solito con il figlio adolescente.
E si era iscritto anche per il raduno che il club ha organizzato il 7 aprile a
Siracusa. Pare che l’assenza forzata fosse per lui un cruccio impellente. E per
questo alle 9 di mattina ha mandato a “Peppe Click” un messaggio per
spiegare l’imprevisto e per scusarsi.

Con un finale drammatico: “Addio, addio a tutti. Scusatemi di
tutto”.

Nobile non credeva al contenuto
del messaggio. “Filippo – dice –
era una persona educata, socievole,
affettuosa. Un amicone”. Ha subito sperato che fosse un “pesce
d’aprile”.
Ma, riascoltando l’audio, è stato colto da un sospetto: il
tono della comunicazione era un po’ alterato. Facile collegarlo a una recente
confidenza: “Mia moglie mi ha
lasciato”.
E’ subito andato in questura, gli è stato chiesto di
chiamare il 113. Ed è partito l’allarme. “Speravo che fosse una richiesta
di aiuto”. Mezz’ora dopo un operatore delle forze dell’ordine lo ha invece
chiamato: “E’ tutto vero”.

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