Uccise il fratello a Grotte, lo psichiatra: “E’ incapace di intendere e volere”
“Pietro Chiarenza è incapace di intendere e volere”. E’ questa la conclusione a cui è arrivato, dopo accurata perizia, lo psichiatra Leonardo Giordano nominato dal giudice Francesco Provenzano per fare luce su quanto fosse in grado di intendere il 64enne che ha ucciso il fratello davanti la tabaccheria di famiglia a Grotte lo scorso aprile. […]
“Pietro Chiarenza è incapace di intendere e volere”. E’ questa la conclusione a cui è arrivato, dopo accurata perizia, lo psichiatra Leonardo Giordano nominato dal giudice Francesco Provenzano per fare luce su quanto fosse in grado di intendere il 64enne che ha ucciso il fratello davanti la tabaccheria di famiglia a Grotte lo scorso aprile.
Pietro Chiarenza, difeso dall’avvocato Loretta Severino, è accusato dell’omicidio del fratello Pietro, 54 anni, ucciso a coltellate all’uscita dell’abitazione proprio davanti la tabaccheria che gestiva. L’inchiesta è coordinata dal pm Cecilia Baravelli.