Colpo alla mafia agrigentina, il Generale Pasquale Angelosanto: “Cosa nostra è unita”
“Dalle indagini che abbiamo sviluppato nel corso di questi due anni, è emerso che “Cosa nostra” è un’organizzazione unitaria e che il latitante, Matteo Messina Denaro, è il capo di “cosa nostra” trapanese”, cosi il generale Pasquale Angelosanto, comandante del Ros dei carabinieri. “E’ emerso anche che Messina Denaro rappresenta il punto di riferimento, nelle […]
“Dalle indagini che abbiamo sviluppato nel corso di questi due anni, è emerso che “Cosa nostra” è un’organizzazione unitaria e che il latitante, Matteo Messina Denaro, è il capo di “cosa nostra” trapanese”, cosi il generale Pasquale Angelosanto, comandante del Ros dei carabinieri.
“E’ emerso anche che Messina Denaro rappresenta il punto di riferimento, nelle dialettiche che puntano al riconoscimento delle posizioni di vertice o a risolvere questioni di affari illeciti di questa componente agrigentina indagata che si rapportava con il trapanese.”