Porto Empedocle, affonda motopesca: intervento della Guardia costiera
Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni a tutela dell’ambiente marino e di messa in sicurezza del motopesca “Maria Lorena” che nella mattinata di lunedì 22 Luglio è affondato nel Porto di Porto Empedocle. L’incidente è avvenuto in corrispondenza del molo Crispi per cause ancora da accertare. In seguito all’affondamento dell’imbarcazione si è […]
Nella
giornata di ieri si sono concluse le operazioni a tutela dell’ambiente marino e
di messa in sicurezza del motopesca “Maria Lorena” che nella mattinata di
lunedì 22 Luglio è affondato nel Porto di Porto Empedocle.
L’incidente è avvenuto in corrispondenza del molo Crispi per cause ancora da accertare. In seguito all’affondamento dell’imbarcazione si è verificata una significativa fuoriuscita di combustibile, a seguito della quale il personale della Guardia costiera, al comando del capitano di fregata Gennaro Fusco, si è prontamente adoperato per arginare ed evitare la dispersione nell’intero ambito portuale. In particolare è stata creata una cornice di panne assorbenti che ha circoscritto l’intera imbarcazione delimitando l’area oggetto di interesse.
Ieri,
inoltre, sono intervenuti i militari appartenenti al 3° Nucleo sommozzatori della
Guardia costiera di Messina che con un
intervento particolarmente complesso si sono immersi nelle torbide acque
delimitate dai dispositivi antinquinamento e con l’installazione di alcuni
cunei hanno sigillato ermeticamente le fuoriuscite di materiale inquinante. Allo stato attuale il motopesca è in
sicurezza e nei prossimi giorni verrà completamente rimosso dal fondo.