Emergenza Covid-19, l’avvocato Patti: “colleghi avvocati doniamo somme per gli ospedali”
“In ragione dell’emergenza Covid-19 che sta vivendo l’intera Italia e in virtù dell’assoluta gravità di quanto sta accadendo nelle regioni del nord della nostra penisola nonchè dei dati davvero sconfortanti che di giorno in giorno vengono aggiornati e che mostrano l’inarrestabile aumento dei contagi e delle persone decedute, da cittadino che periodicamente si avvale delle […]
“In ragione dell’emergenza Covid-19 che sta vivendo l’intera Italia e in virtù dell’assoluta gravità di quanto sta accadendo nelle regioni del nord della nostra penisola nonchè dei dati davvero sconfortanti che di giorno in giorno vengono aggiornati e che mostrano l’inarrestabile aumento dei contagi e delle persone decedute, da cittadino che periodicamente si avvale delle strutture sanitarie, sono seriamente preoccupato degli effetti che il crescere dei casi di positività al coronavirus in Sicilia possa comportare per la nostra sanità e conseguentemente per tutta la popolazione, in ragione di mezzi e strumenti davvero ridotti e, talvolta ahimè assenti in determinate strutture ospedaliere della nostra regione. L’Italia settentrionale è in ginocchio, gli ospedali, i sanitari, gli infermieri e tutto il personale medico e para-medico lavorano ore ed ore cercando di garantire il diritto alla salute e la possibilità di guarigione a molti italiani, potendo far fronte all’emergenza con mezzi e strumentazione ospedaliera che purtroppo al sud non possediamo o, quantomeno, non possediamo adeguatamente rapportando i dati effettivi alla pandemia in atto“. Cosi in una nota l’avvocato Marco Patti che chiede da legale iscritto al Consiglio dell’ordine degli avvocati di Agrigento, quale organo che possiede ingenti somme in bilancio, anche in ragione della contribuzione annuale di tutti gli avvocati iscritti al Foro di Agrigento, che possa essere elargita una cospicua somma di denaro ai nostri ospedali della provincia: Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, Ospedale S. Giacomo D’Altopasso di Licata e Ospedale Barone Lombardo di Canicattì, affinchè tali strutture sanitarie possano acquistare materiale e/o strumentazione utile per far fronte a tale specifica emergenza.
“Stante che il nominato Commissario Miceli, non può adottare decisioni in merito a tali somme, ritengo, aggiunge l’avvocato Patti, si potrebbe “vista la straordinarietà della situazione verificatasi” superare i limiti “burocratici” previsti, con l’invio di un’adesione sottoscritta da ciascun legale (iscritto all’ordine) e spedita a mezzo pec a detto COA, con il quale ciascuno autorizzi il Commissario pro tempore ad effettuare tale donazione in favore dei presidi ospedalieri suddetti. Tengo a precisare che la mia è un’iniziativa a cui, ove possibile e in tempi stretti, spero segua una comunicazione a tutti i legali da parte dell’Avv. Miceli, allo scopo di individuare la fattibilità della proposta, le modalità e le tempistiche. Sono certo che i miei colleghi daranno celere riscontro innanzi a tale iniziativa tesa solo a contribuire, a mezzo del nostro ordine degli avvocati di Agrigento, conclude l’avvocato a dare un concreto aiuto alla nostre strutture sanitarie a tutela di uno dei principali diritti costituzionalmente garantiti il diritto alla salute”.