Agrigento, bimba morta in ospedale: indagini continuano, attesa per autopsia
La Procura di Agrigento, con a capo Luigi Patronaggio, ha disposto l’autopsia sul corpo della piccola morta al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio”. Il fascicolo d’inchiesta per omicidio colposo è stato affidato al pubblico ministero Gloria Andreoli che ha disposto l’esame autoptico per martedì. Molto probabile che stamani saranno notificati avvisi di garanzia […]
La Procura di Agrigento, con a capo Luigi Patronaggio, ha disposto l’autopsia sul corpo della piccola morta al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio”.
Il fascicolo d’inchiesta per omicidio colposo è stato affidato al pubblico ministero Gloria Andreoli che ha disposto l’esame autoptico per martedì. Molto probabile che stamani saranno notificati avvisi di garanzia a personale medico e paramedico del nosocomio agrigentino che si è occupato dalla bambina. E ciò per consentire agli indagati di esercitare al meglio ogni diritto di difesa e presenziare all’esame autoptico con i propri consulenti.
In prima battuta il procuratore capo aveva disposto l’acquisizione preliminare della cartella clinica della piccina – un anno appena – morta ieri pomeriggio. La bimba era stata ricoverata per una polmonite e poi, ritenuta guarita, era stata dimessa dopo sei giorni di degenza e con un quadro clinico soddisfacente (niente febbre, ripresa di ogni funzione, assenza di positività al Coronaviruso). Dopo un paio di giorni ha avuto di nuovo febbre alta e ieri pomeriggio è giunta agonizzante prima al pre-triage e poi al pronto soccorso dove è morta. L’Asp ha già acquisito l’esito del tampone eseguito dopo il decesso della piccola paziente che è risultato negativo. Stesso esito aveva dato il test al quale era stata sottoposta durante il suo ricovero, per una polmonite, nel reparto di Pediatria.
La tragedia è avvenuta l’altro giorno nel reparto di pediatria del San Giovanni di Dio dove in mattinata è deceduta la bimba di appena un anno.La piccola presentava febbre alta e già la settimana scorsa, la notte della domenica di Pasqua, era stata ricoverata e posta in osservazione nel nosocomio agrigentino per una polmonite. Poi, dopo sei giorni di cure e assenza di febbre è stata rimandata a casa con prescrizione di una radiografia da fare in tempi brevissimi ed affidata al medico di famiglia.
Sembrava che la bimba avesse reagito bene e superato le criticità ma l’altro ieri una nuova corsa in ospedale dove è deceduta poco dopo.
I medici hanno effettuato un tampone post-mortem per verificare l’eventuale contagio da Coronavirus ma l’esito è stato negativo. Così come negativo è risultato quello fatto durante la degenza.
Strazio tra le corsie del San Giovanni di Dio con i familiari distrutti dal dolore.
Adesso bisognerà capire con esattezza le ragioni cdi una morte così assurda.