Sindacato Uil VVF: “Prefetto attivi presidi antincendio presso gli hotspot”
A seguito della rivolta dei migranti nella serata di ieri, e degli incendi presso la struttura, il sindacato Uil Vigili del Fuoco chiede al Prefetto Cocciufa l’attivazione dei presidi di vigilanza antincendio presso i centri d’accoglienza. “L’incendio del 06.10.2020 accorso al centro di prima accoglienza di Villaggio Mosè impone un attenta analisi dei dispositivi di […]
A seguito della rivolta dei migranti nella serata di ieri, e degli incendi presso la struttura, il sindacato Uil Vigili del Fuoco chiede al Prefetto Cocciufa l’attivazione dei presidi di vigilanza antincendio presso i centri d’accoglienza.
“L’incendio del 06.10.2020 accorso al centro di prima accoglienza di Villaggio Mosè impone un attenta analisi dei dispositivi di soccorso e sicurezza messe in atto presso i centri di prima accoglienza in ambito provinciale, dove escluso il presidio antincendio presso l’hotspot di Lampedusa, è totalmente assente su tutte le altre strutture presenti sul territorio provinciale – dice il Segretario territoriale Uil VVF, Antonio Di Malta – . E’ rilevante far notare inoltre, che la presenza di attività commerciali nello stesso stabile( Villaggio Mosè) aumenta notevolmente i parametri di rischio, per questi motivi si chiede voler attivare a tutela e salvaguardia presidi di vigilanza e sicurezza antincendio dei Vigili del Fuoco in H24 così come disposto a Lampedusa, Reggio Calabria e tanti altri Comandi interessati ad edifici adibiti a centri di accoglienza”.