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Migranti, disincagliato il peschereccio approdato a “Pietre Cadute”

La barca si trova ormeggiata a Sciacca

Pubblicato 4 anni fa

Dopo i primi tentativi, andati a vuoto, è stato disincagliato il peschereccio “Yannis II” che, con nordafricani a bordo, era approdato, nella notte tra il 9 e il 10 agosto scorso, sulla spiaggia tra Seccagrande e Borgo Bonsignore, dove si era incagliato con la prua sulla spiaggia di “Pietre Cadute”.

L’ operazione è stata eseguita grazie all’intervento della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, della Guardia Costiera, dei volontari dell’associazione riberese “Club Amici del Mare” e con l’ausilio di un armatore di Sciacca Gaspare Giarratano che, con il suo grosso peschereccio l’ “Accursio Giarratano”, ha tirato fuori dalle secche il natante arenatosi per trainarlo verso il porto di Sciacca dove sarà ormeggiato in attesa dei provvedimenti delle istituzioni.

“Un ottimo esempio di collaborazione tra le istituzioni e le associazioni che hanno a cuore il nostro territorio”, dichiara il sindaco Matteo Ruvolo, esprimendo soddisfazione per l’operazione che ha permesso di evitare un possibile disastro ambientale, a forte rischio se l’imbarcazione fosse rimasta arenata come purtroppo era già avvenuto in passato per un precedente sbarco sulla costa di pianagrande.

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