Il Prefetto di Agrigento in visita nei luoghi della strage: “Selene figlia di tutti noi”
Lo afferma la prefetta di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, recatasi sul luogo del disastro
“E’ un momento di commozione generale, tutta l’Italia e’ ferita per l’assurdita’ dell’evento che appare inspiegabile per la sua portata distruttiva. Un plauso a tutta la macchina dei soccorsi e al Comune che hanno funzionato alla perfezione”.
Lo afferma la prefetta di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, recatasi sul luogo del disastro. “Dopo il recupero dei dispersi, bisogna pensare a ridare fiducia e prospettive a questa gente. Con la Regione dovremo pansare agli strumenti necessari. E sono qui per dire che le istituzioni, lo Stato, faranno fino in fondo la propria parte“, ha aggiunto.
Selene Pagliarello, l’infermiera trentenne al nono mese di gravidanza, trovata morta stamane tra le macerie di Ravanusa, “e’ la figlia di tutti”, ha detto il prefetto Cocciufa, giunta nell’area devastata dall’esplosione. Dopo il sopralluogo si e’ recata nella scuola elementare dove si trovano gli sfollati e alcuni familiari delle vittime.