Ultime Notizie

Torna l’ora solare, lancette indietro di un’ora

Dovrete portare indietro di un’ora le lancette dell’orologio questa notte

Pubblicato 7 minuti fa

Si torna all’Ora Solare: questa notte, tra Sabato 25 e Domenica 26 Ottobre 2025, si dorme un’Ora in più. Le lancette vanno indietro di 60 minuti. Ecco cosa cambia e perché il dibattito sull’abolizione dell’Ora Legale non si è ancora spento. L’appuntamento è fissato per domani, ultima domenica di ottobre. Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025, l’Italia e gran parte dei Paesi dell’Unione Europea diranno addio all’Ora Legale e abbracceranno l’Ora Solare, segnando l’inizio ufficiale dell’orario invernale.

Gli orologi dovranno essere spostati indietro di un’Ora, tornando alle ore 02:00. Cosa Significa il Ritorno all’Ora Solare. La buona notizia per molti è che avremo a disposizione un’Ora di sonno in più. Tuttavia, lo spostamento in avanti significa anche che il sole sorgerà prima e avremo più luce al mattino presto. Ma al contempo che il  sole tramonterà prima: il buio arriverà anticipatamente, rendendo i pomeriggi più corti.

Per quanto riguarda i dispositivi moderni (smartphone, tablet, computer), il cambio avverrà in automatico. Sarà necessario intervenire solo sugli orologi analogici da parete o da polso e sui vecchi elettrodomestici.

La Ragione del Cambio è solo una: risparmio Energetico. L’adozione dell’Ora Legale (e il conseguente ritorno a quella Solare) fu introdotta originariamente per sfruttare al meglio la luce naturale, posticipando l’uso dell’illuminazione artificiale e riducendo il consumo di energia elettrica. In Italia, Terna (la società che gestisce la rete elettrica nazionale) stima ogni anno un risparmio significativo, sebbene i numeri stiano gradualmente diminuendo a causa dell’efficienza delle nuove tecnologie LED.

Ma il dibattito sull’abolizione è sempre aperto e ogni volta si dice che sarà l’ultima volta! Da anni, l’Unione Europea discute l’abolizione definitiva del cambio dell’Ora. Nel 2018, il Parlamento Europeo si è espresso a favore dell’interruzione di questa pratica, lasciando agli Stati membri la libertà di scegliere se adottare stabilmente l’Ora Legale o quella Solare. Tuttavia, il processo di decisione è rimasto in sospeso, soprattutto a causa della necessità di coordinamento tra i Paesi. Per l’Italia, in particolare, mantenere l’Ora Legale tutto l’anno significherebbe avere tramonti molto tardi in estate, ma anche albe molto buie e molto tarde in inverno, soprattutto al Nord. Per Ora, la transizione tra i due orari rimane la norma, in attesa di una decisione finale a livello europeo che non sembra imminente.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

banner omnia congress