“Lido La Conchiglia”, a giudizio due dirigenti regionali per omissioni
"Avrebbero omesso di compiere i lavori necessari per rimuovere il pericolo"
La Procura della Repubblica a Gela guidata da Fernando Asaro, a conclusione di indagini preliminari, ha citato a giudizio, due dirigenti dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente che secondo l’accusa pur essendo obbligati alla conservazione e vigilanza del “lido La Conchiglia”, bene acquisito al demanio marittimo, “avrebbero omesso di compiere i lavori necessari per rimuovere il pericolo determinato dalla minaccia di rovina del manufatto”.
Si tratta della storica struttura balneare nel lungomare di Gela, costruita tra il 1957 e il 1958, gia’ danneggiata da numerosi crolli parziali che ne pregiudicano, come accertato anche dal Genio Civile e Sovrintendenza Beni Culturali e Ambientali, la stabilita’ “nonche’ la stessa integrita’ strutturale rappresentando di fatto, un pericolo per le persone”, proseguono i magistrati.
