Musica alta a San Leone, Cantone: “Residenti esasperati, più controlli”
"Anche questi cittadini hanno diritto a dormire così come accade nelle altre zone della città”
Fuori orario, dopo la mezzanotte così come da regolamento, la musica deve necessariamente essere spenta, e senza creare disturbo ai residenti. Ci sono titolari di esercizi pubblici che rispettano alla lettera ogni cosa, altri, invece, non lo fanno.
Il presidente della Commissione Turismo, Cultura e Spettacolo, al Consiglio comunale di Agrigento, Carmelo Cantone, alza la voce: “San Leone, negli ultimi anni, non è più solo una località balneare ma è diventata una zona residenziale a tutti gli effetti, abitata cioè tutto l’anno e non solo nel periodo estivo; riceviamo quotidianamente numerose segnalazioni proprio dagli abitanti che non riescono a riposare, esasperati dalla musica ad alto volume fino alle 3 del mattino. Anche questi cittadini hanno diritto a dormire così come accade nelle altre zone della città”.
I residenti, del viale Falcone-Borsellino e quelli delle traverse del viale Delle Dune, tutti, quasi con la stessa voce – che è quella dell’esasperazione – segnalano da tempo la musica ad alto volume, un frastuono insopportabile. Sul fronte opposto le esigenze dei gestori dei localiserali, che “vivono” offrendo svago e divertimento ai giovanissimi.
Carmelo Cantone chiede interventi immediati: “bisogna assolutamente evitare il cosiddetto disturbo della quiete pubblica; occorre andare con urgenza oltre il semplice regolamento, emettendo un’apposita ordinanza che vieti la musica ad alto volume fino a notte, con controlli serrati da parte delle forze dell’ordine.”