Mafia, il boss Gianni Nicchi ottiene riduzione di pena: tornerà libero tra 5 anni
Nicchi deve non più scontare complessivamente 27 anni di reclusione, ma 22 anni, sedici dei quali li ha già trascorsi in carcere detenuto in regime di 41 bis
I giudici della prima sezione della Corte d’appello, presidente Adriana Piras, hanno riconosciuto al boss Gianni Nicchi la continuazione tra tre sentenze definitive. Era stata la Cassazione a stabilire che bisognava rifare i calcoli sulla pena. Nicchi, difeso dall’avvocato Vincenzo Giambruno, deve non più scontare complessivamente 27 anni di reclusione, ma 22 anni, sedici dei quali li ha già trascorsi in carcere detenuto in regime di 41 bis.
Ha ottenuto uno sconto di pena e una riduzione di giorni prevista per la buona condotta e al massimo fra cinque anni avrà finito di pagare il suo debito con la giustizia. Il boss era stato arrestato nel 2009 dai poliziotti della squadra mobile agli ordini dell’ex capo della Catturandi Mario Bignone che lo avevano trovato in un appartamento in via Filippo Juvara a pochi passi dal palazzo di giustizia. Anche lui era un latitante trovato in città.