Dissalatore Porto Empedocle, primi 50 litri al secondo per Agrigento
Lo rende noto la presidente del CdA Aica - Azienda idrica comuni agrigentini, Danila Nobile
“A seguito del campionamento effettuato dall’Asp il 4 agosto, e grazie alla piena conformità dei parametri analizzati, l’acqua prodotta dal dissalatore di Porto Empedocle – attualmente pari a 50 litri al secondo – è ufficialmente distribuita nella rete idrica a servizio della città di Agrigento, dopo essere stata convogliata da alcuni giorni nel serbatoio di Villaseta”.
Lo rende noto la presidente del CdA Aica – Azienda idrica comuni agrigentini, Danila Nobile, che aggiunge: “L’impianto raggiungerà gradualmente la piena operatività, con l’aggiunta di ulteriori 25 litri al secondo l’11 agosto e altri 25 litri tre giorni dopo, per un totale di 100 litri al secondo”. “Per la realizzazione dei tre impianti – oltre a quello di Porto Empedocle, sono in corso quelli di Gela e Trapani – la Regione Siciliana – sottolinea – ha stanziato complessivamente 110 milioni di euro, così suddivisi: 90 milioni provenienti dal Fondo di Sviluppo e Coesione, assegnati alla Sicilia in base all’accordo siglato nel maggio 2024 tra il presidente Schifani e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni; 20 milioni a carico del bilancio regionale, di cui 10 destinati alla gestione degli impianti”.