Area progressista: “Sul Piano urbanistico, sindaco muto e assente in Consiglio, va nella Cianciana delle luminarie”
Durissimo intervento del portavoce, Nuccio Dispenza
“Ancora una volta, martedì sera il sindaco, trincerandosi dietro un generico “impegno istituzionale a Cianciana” ha preferito disertare il Consiglio comunale, dove avrebbe dovuto dire finalmente una parola sul Piano urbanistico generale. A quanto pare, non essendo nelle condizioni di dirla quella parola, senza alcun rispetto per il Consiglio e per la città, il sindaco ha preferito andare a Cianciana, come ha rilevato in aula il consigliere Firetto che aveva chiesto la presenza del sindaco”.
E’ quanto dice, in una nota, Nuccio Dispenza, portavoce dell’Area Progressista di Agrigento.
“Quale potesse essere questo impegno istituzionale così pressante – aggiunge – l’ho chiesto al calendario degli eventi ad Agrigento e provincia. La risposta è stata: le luminarie. Luminarie, fascia tricolore e Capitale della Cultura. Straordinarie, certo, le luminarie di Cianciana, ma Agrigento avrebbe altre priorità. Per questo, per restare in tema, il buon padre di famiglia potrebbe ben dire che il sindaco ha smarrito il lume della ragione”.
“Al sindaco – prosegue la nota – andrebbe ricordato ( anche dalla sua incerta, travagliata e frastagliata maggioranza) che il Pug non è il capriccio di una, dieci, cento interrogazioni, ma lo strumento primario di pianificazione del territorio. E le scelte che si fanno attorno al PUG meriterebbero un vero sindaco, in grado di assumersi le proprie responsabilità, non di fuggire dalle responsabilità, come gli è stato ripetuto in Aula. Anche questo va messo nel conto da presentare a sindaco e giunta. Se ne ricordino gli agrigentini”, dice in chiusura la nota.