Catania

Evade dai domiciliari e tenta colpo in supermercato con complice: arrestati

È evaso dagli arresti domiciliari per tentare di mettere a segno un colpo, insieme ad un complice, in un supermercato

Pubblicato 6 ore fa

È evaso dagli arresti domiciliari per tentare di mettere a segno un colpo, insieme ad un complice, in un supermercato di una catena di distribuzione, nella zona Gelso Bianco. I due, però, sono stati subito sorpresi dal personale della ditta di vigilanza privata che ha chiesto l’intervento della Polizia di Stato, tramite il numero unico d’emergenza. 

Il tentativo dei due pregiudicati catanesi, un 26enne sottoposto alla misura cautelare dei domiciliari e un 35enne, noto per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, è durato una manciata di secondi dal momento che entrambi sono stati immortalati nelle immagini del sistema di videosorveglianza della struttura mentre stavano forzando la porta d’accesso del magazzino dove vengono conservati i prodotti alimentari. A notarli sono stati gli addetti della vigilanza che hanno dato subito l’allarme alla Sala Operativa della Questura, fornendo una descrizione dettagliata dei due ladri. In pochi istanti, sono stati inviati tre equipaggi della squadra volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico che, giunti sul posto, hanno bloccato tutte le possibili vie di fuga.

I poliziotti hanno sorpreso i due pregiudicati mentre, accovacciati lungo il perimetro del magazzino, tentavano di non farsi vedere. Non appena hanno realizzato di essere stati scoperti dalla Polizia, si sono sollevati per fuggire verso un’area con una folta vegetazione, in modo da nascondersi tra le piante e guadagnare tempo. Il 26enne ha raggiunto il muro di recinzione e ha scavalcato un cancello in ferro, ma è stato bloccato prontamente da due poliziotti. Il 35enne, invece, nonostante i ripetuti ordini a fermarsi, ha tentato in tutti i modi di fuggire, inseguito da un altro equipaggio che non l’hai mai perso di vista. L’uomo si è diretto verso un terreno adiacente al magazzino del supermercato e, nonostante i momenti particolarmente concitati, continuava a tenere tra le mani un grosso arnese, un flex a batteria. Durante il tragitto, sentendosi tallonato dai poliziotti, l’uomo si è sbarazzato dell’arnese per liberarsi le mani in modo da impugnare un palanchino di ferro di 75 centimetri per tentare di colpire al volto uno dei poliziotti che lo stava per fermare. Grazie alla prontezza dei riflessi, il poliziotto è riuscito a schiavare il colpo e, mentre il pregiudicato stava per sferrarne un altro, l’agente è stato costretto ad estrarre la pistola ad impulsi elettrici per tutelare la propria incolumità. L’uomo è stato raggiunto dal taser, ciononostante ha tentato di colpire il poliziotto con calci e pugni, fino a quando è stato definitivamente bloccato e messo in sicurezza nell’auto di servizio. 

I due pregiudicati sono stati poi accompagnati negli uffici di Polizia di Stato dove sono stati identificati.

Informato il PM di turno, i poliziotti hanno arrestato il 26enne per tentato furto aggravato in concorso ed evasione dagli arresti domiciliari, mentre il 35enne è stato arrestato per tentato furto aggravato in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva.

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