Giudiziaria

Cerca di consegnare cellulare a detenuto: arrestato un avvocato al carcere Pagliarelli

Si tratta dell'avvocato Benedetto Romano, di 41 anni, del foro di Brindisi

Pubblicato 3 ore fa

Presso la Casa Circondariale “Pagliarelli – Lorusso” di Palermo, un avvocato Benedetto Romano, di 41 anni, del foro di Brindisi è stato colto in flagranza di reato mentre tentava di introdurre illecitamente un telefono cellulare all’interno dell’istituto penitenziario, consegnandolo a Gianluca Lamendola, 36 anni, detenuto di spicco della criminalità organizzata e sottoposto alle restrizioni dell’art. 14-bis dell’Ordinamento Penitenziario.
L’episodio si è verificato all’interno della sala colloqui riservata agli avvocati. Grazie alla prontezza e all’alto livello di vigilanza degli agenti della Polizia Penitenziaria, coordinati dal Dirigente Dott. Giuseppe Rizzo, è stato possibile intervenire tempestivamente e bloccare l’azione illegale. Il professionista è stato immediatamente tratto in arresto.
L’attività di controllo e prevenzione portata avanti dal personale di Polizia Penitenziaria ha dimostrato ancora una volta l’elevata attenzione rivolta alla sicurezza e al rispetto della legalità all’interno dell’istituto.
Le autorità competenti sono già state informate e sono in corso gli accertamenti del caso. L’arresto convalidato con custodia cautelare nello stessi istituto è stato eseguito nel pieno rispetto delle garanzie di legge. L’avvocato è difeso dal suo collega Massimo Manfreda. L’udienza davanti al tribunale di Palermo si terrà martedì 30 settembre. 
La Direzione dell’Istituto e il Corpo di Polizia Penitenziaria confermano il massimo impegno nel contrasto a ogni forma di attività illecita all’interno del carcere, a tutela della sicurezza, della legalità e della trasparenza del sistema penitenziario.

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