Sicilia, oggi in aula si discute della mozione sfiducia a Schifani
La maggioranza di centrodestra alla prova del voto
La maggioranza di centrodestra alla prova del voto. Oggi pomeriggio, in Assemblea regionale siciliana, discussione e voto della mozione di sfiducia al presidente della Regione, Renato Schifani, presentata dalle opposizioni. La Conferenza dei capigruppo ha stabilito i tempi di discussione: complessivamente cinque ore decorrenti dalle ore 14; nello specifico, tre ore riservate agli interventi dei deputati delle opposizioni, mentre le restanti due ore saranno a disposizione per eventuali interventi dei deputati di maggioranza, per la replica del presidente della Regione e per le operazioni di voto. Il centrodestra ha i numeri per bocciare l’atto parlamentare, ma le fibrillazioni non mancano, anche in vista della definizione della Legge di Stabilita’ regionale che lascia sempre scie di malcontento. Gli alleati della Democrazia cristiana confermano la loro lealta’ all’esecutivo; posizione non scontata, nonostante le immediate rassicurazioni, dopo la recente estromissione del partito di Toto’ Cuffaro, dalla Giunta, a seguito del terremoto giudiziario che ha travolto l’ex governatore: “La Dc e’ leale nei confronti degli elettori che l’hanno scelta e nei confronti del presidente Schifani. Per questo votera’ contro la mozione di sfiducia, scegliendo la strada della responsabilita’ istituzionale”, annuncia il segretario regionale Stefano Cirillo, “ribadiremo la nostra fiducia affinche’ si possa proseguire il lavoro avviato per far crescere il Pil della Sicilia e migliorare la qualita’ della vita dei cittadini”.




