Stanziati 4 milioni per la radioterapia di Agrigento, Pisano: “risultato restituisce dignità ai cittadini”
I fondi serviranno per un nuovo acceleratore lineare di ultima generazione e del relativo bunker radioterapico
La Camera ha approvato l’emendamento a firma del deputato agrigentino Calogero Pisano che prevede lo stanziamento di 4 milioni di euro per la radioterapia dell’Ospedale di Agrigento, che potrà così dotarsi un acceleratore lineare di ultima generazione e del relativo bunker radioterapico
“È la vittoria degli agrigentini, delle loro famiglie, di chi ha lottato in silenzio, di chi ha affrontato chilometri di strada con la paura nel cuore e la speranza in mano. Da oggi, tutto questo cambia. Finalmente, le persone potranno curarsi nella propria città, vicino ai propri cari, senza dover aggiungere alla sofferenza della malattia anche la distanza, la fatica, i costi e i disagi dei “viaggi della speranza”, dichiara in una nota il deputato Calogero Pisano. “Ho pensato a chi, in questi anni, ha dovuto partire all’alba per raggiungere centri lontani. Ho pensato alle mamme, ai padri, ai figli, ai nonni. Ho pensato all’amore che si è dovuto adattare alla distanza. Questo risultato restituisce dignità, diritto alla salute e una possibilità che Agrigento merita da troppo tempo”, continua Pisano che ringrazia il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ancora una volta ha dimostrato di essere vicina ai bisogni degli agrigentini. “Mai nessun Presidente del Consiglio, in passato, aveva mostrato una tale attenzione concreta verso il nostro territorio e le sue esigenze. Voglio ringraziare anche il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, per la sua disponibilità, il Presidente di Noi Moderati, Maurizio Lupi, per il sostegno costante e leale che mi ha dimostrato durante questo percorso, il Sottosegretario al MEF, Lucia Albano, per la collaborazione determinante, il Presidente della Commissione Bilancio, Giuseppe Mangialavori, e i relatori Rebecca Frassini e Paolo Frassinetti, per l’impegno e la sensibilità mostrati nel portare avanti e sostenere questa battaglia a favore della nostra comunità”, ha concluso il deputato agrigentino.
LE DICHIARAZIONI DI ROBERTA LALA, ITALIA VIVA
“Abbiamo dovuto organizzare sit-in, comunicati stampa e persino presentare un esposto alla Procura della Repubblica per costringere il governo Meloni a garantire ai cittadini agrigentini ciò che avrebbe dovuto essere scontato: l’acquisto di un acceleratore lineare per la radioterapia dell’ospedale San Giovanni di Dio.Ora vigileremo passo dopo passo: quelle risorse devono essere stanziate e spese davvero. Niente più prese in giro. La cura dei malati oncologici è un diritto fondamentale, non un favore da concedere solo dopo le denunce dei cittadini e l’iniziativa di Italia Viva – Casa Riformista”, Dichiara in una nota la Segretaria Provinciale Roberta Lala




