Farmaci scaduti in uno studio odontoiatrico, scatta il sequestro e una denuncia
Un professionista 40enne, residente nel Catanese, odontoiatra operante all’interno dello studio, è stato denunciato
Un’attività ispettiva accurata e altamente specializzata, condotta dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità NAS di Catania, con il supporto dei militari della Compagnia di Catania Piazza Dante, ha portato alla luce gravi irregolarità all’interno di uno studio odontoiatrico regolarmente autorizzato, situato in pieno centro a Catania. Un intervento che conferma l’attenzione costante dell’Arma nei confronti della tutela della salute pubblica e della sicurezza dei cittadini.
I controlli, eseguiti nell’ambito di una mirata attività di vigilanza sul rispetto delle normative sanitarie, si sono sviluppati attraverso verifiche tecniche approfondite, sia documentali che operative. Nel corso dell’ispezione, i militari hanno riscontrato la presenza e l’utilizzo di farmaci e dispositivi medici risultati scaduti, alcuni dei quali pronti per essere impiegati nell’attività clinica quotidiana.
Un quadro emerso grazie a un’azione investigativa meticolosa, condotta con competenza e precisione, che ha consentito di ricostruire le modalità di gestione dei materiali sanitari e di accertare criticità potenzialmente pericolose per la salute dei pazienti. L’uso di prodotti non più validi rappresenta, infatti, un rischio concreto, soprattutto in un ambito delicato come quello odontoiatrico.
Al termine degli accertamenti, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, un professionista 40enne, residente nel Catanese, odontoiatra operante all’interno dello studio, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per le violazioni riscontrate, ferma restando la presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva.
I Carabinieri hanno anche proceduto al sequestro dei farmaci e dei dispositivi scaduti, impedendone l’ulteriore utilizzo.






