Piano di 41 milioni per potenziare i tre dissalatori siciliani (anche quello di Porto Empedocle)
Approvato dal Commissario per l'emergenza idrica Nicola Dell'Acqua
Il commissario straordinario nazionale per gli interventi connessi all’emergenza idrica ha approvato il piano di lungo periodo per rafforzare la portata dei tre dissalatori di Gela (Caltanissetta), Porto Empedocle (Agrigento) e Trapani. Gli interventi saranno coperti con fondi per 41.758.374,00 euro. I tre dissalatori sono stati attivati, per la prima fase, negli scorsi mesi. Sia la struttura commissariale sia la cabina di regia per la Sicilia ritengono che la crisi idrica non sia stata superata. Per l’impianto di Gela e per quello di Trapani è previsto il raddoppio, fino a una portata di 192 litri al secondo, ciascuno. Per il sistema di Porto Empedocle, la previsione è di confermare la portata di 96 litri al secondo “integrato da un modulo aggiuntivo da 24 litri al secondo e dalla realizzazione di una vasca di accumulo di circa 3.500 mc, per garantire continuità di servizio anche in caso di guasti”, si legge nel decreto firmato dal commissario straordinario, Nicola Dell’Acqua. L’attivazione della prima fase aveva già impegnato fondi per 79.241.626 euro, in larga parte dal programma di finanziamento Fsc.






