Ad Agrigento c’è un luogo in cui le chiese vengono restaurate e aperte a tutti.

Si tratta della Cattedrale di San Gerlando, fondata nel 1093 e rimasta chiusa per tantissimi anni a causa di una frattura che nel corso dei secoli si era verificata lungo la navata nord e che continuava per tutto il ciglio del colle. Una ferita profonda che oggi però è stata risanata, riscattando così un centro storico e una popolare che vede nel monumento principe della città un punto di aggregazione,

«Tutto è stato possibile grazie anche ad un lavoro di sinergia, di collaborazione e di fiducia reciproca – racconta Calogero, ingegnere -. Ha significato sicuramente partecipare ad un evento storico perché vederla riaprire dopo un anno di sacrifici e di corse è stato sicuramente un grande momento di orgoglio. Quando è stata riaperta è stato un momento commovente, un momento che ci ha riempito tutti di orgoglio. Lavorare fuori orario, lavorare all’esterno col freddo, con il caldo, è stato poi ripagato da questo momento inaugurale, si leggeva negli occhi della gente che era un momento di felicità».

Questo è solo uno degli importanti progetti di solidarietà che hanno visto la luce grazie alle firme per l’8xmille alla Chiesa Cattolica, assicurando così conforto e assistenza a chi ne ha bisogno.

«I fondi dell’8xmille alla Chiesa Cattolica non sono utilizzati solo per restaurare chiese e riaprire chiese, ma per dare speranza attraverso il lavoro che con le imprese sul territorio, i lavoratori, quello che comunemente viene chiamato indotto si può realizzare – afferma Don Giuseppe -. Ogni anno, insieme alla Cattedrale, altri quattro progetti vengono finanziati con l’8xmille perché tutto il territorio della diocesi di Agrigento possa vedere il segno di ciò che è la fruttuosità della firma dell’8xmille alla Chiesa Cattolica».

E’ possibile destinare l’8xmille alla Chiesa Cattolica con il modello Redditi PF da presentare in qualsiasi ufficio postale dal 2 maggio al 30 giugno oppure in via telematica entro il 30 novembre, con il modello 730 entro il 30 settembre, o con il modello CU entro il 30 novembre.