Agrigento

Agrigento, emergenza Covid-19: detenuta siracusana scarcerata

Il magistrato di sorveglianza di Agrigento, Federico Romoli, accogliendo, in via provvisoria, l’istanza di sospensione o differimento dell’esecuzione della pena, formulata in difesa di Rosa Crescimone, 54 anni, di Siracusa, dal difensore avv. Angela Porcello, ne ha disposto la scarcerazione con applicazione della detenzione domiciliare, per motivi di salute che rendono incompatibile il suo stato […]

Pubblicato 4 anni fa

Il
magistrato di sorveglianza di Agrigento, Federico Romoli, accogliendo, in via
provvisoria, l’istanza di sospensione o differimento dell’esecuzione della
pena, formulata in difesa di Rosa Crescimone, 54 anni, di
Siracusa, dal difensore avv. Angela Porcello, ne ha disposto la scarcerazione
con applicazione della detenzione domiciliare, per motivi di salute che rendono
incompatibile il suo stato con la detenzione carceraria.

La Crescimone, appartenente al gruppo delle Camminanti, detenuta nel carcere di Agrigento, sta scontando una pena complessiva, come da cumulo effettuato dalla Procura della Repubblica di Ragusa, di anni 19 e mesi 9, che ha iniziato a scontare il 28/11/12, data dalla quale è detenuta, con un fine pena previsto per il 30/4/2031, essendosi resa responsabile, e pertanto condannata, di svariati reati per furto, rapina, truffa  e scippo, oltre che di evasione.

Come
dedotto dal difensore, avv. Porcello, e documentato, e confermato dalle
relazioni sanitarie della Casa circondariale è affetta da Hiv, in terapia
farmacologica, tanto da versare in uno stato incompatibile con l’ambiente
carcerario soprattutto per l’attuale situazione di diffusività del Covid-19.

Ne è
stata pertanto ordinata in vi provvisoria l’immediata liberazione, in attesa
della pronunzia definitiva del Tribunale di Sorveglianza di Palermo.  Rosa Crescimone andrà ad abitare a Siracusa
nella casa dei genitori.

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