Agrigento

Agrigento2025, Miccichè: “Non nego criticità, da Corte Conti margini di miglioramenti”

Sulla vicenda è intervenuta anche la Fondazione Agrigento 2025 che dice: "Tutti i progetti verranno realizzati entro dicembre”

Pubblicato 7 ore fa

“Non è mia intenzione negare le criticità sollevate dalla Corte nei confronti di tutti gli attori che partecipano all’evento Agrigento Capitale della cultura 2025. Tuttavia, le conclusioni della Corte alimentano un margine di miglioramento delle attività fin qui poste in essere in prossimità della conclusione del titolo”. Queste le parole del Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, che interviene nel merito della relazione della Corte dei Conti relativa alla gestione dei fondi di “Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025”.

In sede di audizione, il Comune di Agrigento ha reso riscontro a tutti i rilievi formulati, ricevendo dalla Corte alcuni suggerimenti: “è necessario il rafforzamento della collaborazione istituzionale e della cooperazione amministrativa nell’ambito degli organi collegiali che compongono la complessa governance dell’iniziativa (es. consiglio di amministrazione della Fondazione e cabina di regia regionale), al fine di proseguire nelle iniziative di recupero dei tempi programmati, soprattutto per i n. 44 progetti inseriti nel dossier di candidatura; è necessaria una costante collaborazione, cooperazione e coordinamento istituzionale tra l’ente locale ed il suo organismo derivato, come chiaramente ed inconfutabilmente si evince dalla composizione del consiglio di amministrazione della Fondazione e della cabina di regia istituita presso l’Assessorato regionale-Dipartimento per la cultura. Pertanto, si legge nella nota del primo cittadino, alla luce degli esiti del controllo in corso di gestione espressi nelle osservazioni e nelle considerazioni sopra esposte, la Sezione rimette alle future attività di controllo la valutazione sui risultati effettivamente conseguiti a chiusura dell’iniziativa Agrigento Capitale della Cultura 2025, nel cui ambito è compresa la liquidazione della Fondazione di partecipazione, a seguito della rendicontazione finale da compiere sui progetti eseguiti e sui costi sostenuti”.

La Fondazione Agrigento 2025: “La Corte dei Conti non rileva irregolarità contabili e riconosce il lavoro di riorganizzazione della nuova governance. Tutti i progetti verranno realizzati entro dicembre”.

La Fondazione Agrigento 2025 accoglie il referto della Corte dei Conti nel pieno spirito di trasparenza che accompagna il percorso della Capitale Italiana della Cultura. La relazione evidenzia criticità nelle fasi iniziali della gestione, ma riconosce il lavoro di riorganizzazione avviato dall’attuale governance, insediata a febbraio, che ha riguardato la ricostruzione di procedure, cronoprogrammi e piani di lavoro in collaborazione con gli enti coinvolti, al fine di restituire coerenza, chiarezza e continuità operativa. Ma soprattutto non rileva irregolarità contabili. Questo conferma la correttezza della gestione e di un  lavoro quotidiano, complesso e coordinato della Fondazione che ha rimesso al centro l’idea di Agrigento Capitale Italiana della Cultura come progetto fondamentale e vitale per il territorio.

Vale la pena ricordare che la cerimonia inaugurale — citata nella relazione e sulla linea delle designazioni precedenti — si è svolta alla presenza del Presidente della Repubblica e del Ministro della Cultura che hanno scelto di essere ad Agrigento per sottolineare la rilevanza nazionale e simbolica del progetto. Metterne oggi in discussione la portata significherebbe, anche indirettamente, sminuire un gesto istituzionale di massimo rilievo: ci permettiamo di ritenere che questo non fosse l’intento di alcuno.

Si rende noto anche che dall’ultima audizione a oggi sono state completate le procedure di rendicontazione per le attività che si vanno via via sviluppando.

La Fondazione conferma che tutti i progetti previsti dal dossier saranno completati entro dicembre 2025, a partire dall’attesa mostra su Banksy che si inaugurerà il 3 dicembre. E che negli ultimi mesi sono state realizzate ulteriori manifestazioni, sostenute dalla Regione Siciliana, che hanno coinvolto attivamente il territorio della provincia di Agrigento. La valutazione finale dell’impatto verrà effettuata al termine dell’anno di programmazione, come previsto. La Fondazione prosegue il proprio lavoro con responsabilità e visione di lungo periodo. Agrigento 2025 è un processo in corso. La città lo sta vivendo, la Fondazione lo sta portando a compimento. 

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