Discarica abusiva in un terreno confiscato alla mafia: la denuncia di Legamiente
Si tratta di un terreno in contrada Gibbesi, confiscato dal giudice Rosario Livatino, e oggi pieno di eternit-amianto
Blitz di Legambiente alla discarica abusiva di Naro, in provincia di Agrigento. Un terreno in contrada Gibbesi, confiscato dal giudice Rosario Livatino e oggi pieno di eternit-amianto.
“E’ una vicenda non solo scandalosa ma vergognosa – dichiara Daniele Gucciardo, presidente del Circolo Rabat di Legambiente – Quel sito è una vera e propria bomba ecologica, da anni vengono accumulati rifiuti speciali e pericolosi senza che nessuno abbia alzato un dito. Vicenda ancora più grave perché dimostra l’assoluto menefreghismo nei confronti del lavoro del giudice e dell’importanza sociale dei beni confiscati alla mafia”.
Legambiente è “al fianco della cooperativa Rosario Livatino e contro il Comune di Naro che – sottolinea l’associazione ambientalista – non è mai intervenuto. Nel territorio di Agrigento la presenza di Eternit è un fatto acclarato, ci sono tante ditte che si sono specializzate per lo smaltimento dell’amianto ma sulle quali nutriamo molti dubbi. Ci sarebbe da indagare perché c’è un evidente problema nella filiera dello smaltimento che in parte è in nero”.